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Falconara Stagione estiva tra soddisfazione e divieti di balneazione

spiaggia falconara

Condizionano pesantemente le attività e la credibilità di chi vive e lavora in spiaggia

Falconara, 2 settembre 2022 – Sorrisi e soddisfazione ma anche parecchio amaro in bocca a causa degli sversamenti e dei conseguenti divieti di balneazione.

I titolari dei ristoranti e degli stabilimenti balneari sul litorale di Falconara e Palombina evidenziano la loro soddisfazione per la stagione estiva del rilancio dopo la pandemia ma sottolineano anche l’annoso problema dei divieti di balneazione che condizionano pesantemente le attività e la credibilità di chi vive e lavora in spiaggia.

mescolata falconara

«Il bilancio finale è molto positivo – dice Anna Paola Guagenti del ristorante e stabilimento da Romano a Palombina – e da anni non si vedeva una stagione a livello meteo così bella e calda. L’affluenza dei bagnanti è stata assidua e molto soddisfacente sia da parte dei residenti di Ancona, Falconara e dei centri limitrofi che dei turisti. Questa è la dimostrazione che Palombina può dare tanto e merita tanto soprattutto per la bravura e la professionalità dei concessionari e degli operatori che offrono servizi di qualità».

«Si allestiscono molteplici attività sia per gli adulti che per i bambini: dai tornei di beach volley e beach tennis a quelli di burraco, dalle serate in musica alla scuola di ballo, le serate di beneficenza e i giochi. La settimana scorsa abbiamo anche organizzato una mosciolata di beneficenza a favore della Croce Gialla di Ancona che ha avuto esiti molto soddisfacenti e siamo felici di aiutare chi ha bisogno».

spiaggia falconara

Anna Paola Guagenti torna sul tema degli sversamenti.

«Purtroppo noi concessionari possiamo fare ben poco, sono le Amministrazioni comunali che devono investire risorse e mettere in campo progettualità per risolvere il problema. Ogni estate noi ci arrabbiamo e protestiamo ma a che pro?».

Da Romano è di proprietà della famiglia Guagenti dal 1981 e la stagione della ripresa post Covid è stata un successo anche se incombe la Bolkestein, la legge che regola le concessioni demaniali marittime.

«Dal 1 gennaio 2024 non avremo più il rinnovo automatico delle concessioni – afferma preoccupata Anna Paola Guagenti – e non sappiamo ancora di che morte dovremo morire. Non ci sembra giusto aver fatto tanti sacrifici e non avere ancora nulla di certo con una sfilza interminabile di documenti da presentare. L’asta per i nuovi concessionari può anche andare bene ma noi che abbiamo ipotecato le nostre case per il lavoro in che termini verremo risarciti e che sicurezze abbiamo a tutt’oggi?».

spiaggia falconara

Anche Sergio e Fabio Castellana, padre e figlio, titolari di Solaria Beach a Falconara sottolineano la soddisfazione per l’esito della stagione estiva.

«Giornate bellissime, buon movimento di clienti, anche maggiore agli anni pre pandemia. Siamo soddisfatti ma cerchiamo sempre di migliorare. Le bollette sono cresciute a dismisura ma abbiamo lasciato invariato il prezzo di ombrelloni e lettini sperando che i clienti abbiano apprezzato».


Approfondimenti

Abbiamo 70 ombrelloni stagionali sempre prenotati da una clientela formata soprattutto da famiglie della zona e gruppi di giovani locali. Sugli sversamenti sollecitiamo chi di dovere a prendere provvedimenti e trovare soluzioni perché noi non siamo tecnici ma è impossibile che ogni volta che piove scatta il divieto di balneazione: è mortale per l’immagine di una città di mare anche se al Solaria c’è la piscina e i nostri clienti possono fare comunque un bel bagno refrigerante».

Gianluca Fenucci

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