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Cronaca

Falconara Tenta per tre volte di rubare bottiglie di birra: fermato e arrestato

In altrettati locali dopo aver minacciato e anche percosso i titolari, tutto è finito per il giovane domiciliato a Chiaravalle all’arrivo dei Carabinieri

di Gianluca Fenucci

Falconara, 2 novembre 2022 – Un tunisino ventitreenne è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Tenenza di Falconara guidati dal comandante, Ten. Giuseppe Esposito, dopo che nella serata di ieri, intorno alle ore 22, aveva stabilito un vero e proprio record di episodi di microcriminalità cercando di mettere a segno ben tre colpi finalizzati ad appropriarsi di bottiglie di birra in altrettanti locali di proprietà di tre pakistani, nonostante fosse già in stato di ubriachezza e in condizioni psico-fisiche alterate.

Il giovane tunisino che è domiciliato a Chiaravalle, risulta disoccupato ma non è pregiudicato né è stato mai segnalato come recidivo in episodi violenti. Martedì sera, intorno alle 21.30, è entrato in un negozio di kebab di via Flaminia, di proprietà di un cittadino di origine pakistana.

Aveva in mano una bottiglia di vetro con la quale ha iniziato a minacciare il titolare del locale che era in quel momento nel negozio, tentando di impossessarsi di alcune bottiglie di birra. Il tunisino ha aggredito il pakistano di 45 anni e lo ha strattonato e colpito: il pakistano fortunatamente ha riportato solo alcune lievi ferite al braccio destro.

Non pago del caos e della paura che aveva già creato all’interno del kebab, il giovane tunisino si è presentato in un negozio di alimentari in via Flaminia, poco lontano dal precedente locale, e sempre con lo scopo di procurarsi bottiglie di birra e alcolici ha colpito con un pugno al volto il titolare, anche lui pakistano, impossessandosi di una bottiglia di birra.

L’uomo veniva poi trasportato al pronto soccorso di Ancona per le cure del caso.

Ma la serata di tentate rapine e di violenze non era finita perché il ventitreenne tunisino si è poi recato al kebab di via Marsala, anch’esso curiosamente di proprietà di un pakistano, dove ha minacciato di incendiare il locale se non avesse ricevuto un’altra bottiglia di birra.

Proprio durante il terzo episodio, a porre fine alla bagarre e al disordine creato da parte del malintenzionato sono stati i Carabinieri della Tenenza di Falconara che, giunti sul posto, lo hanno immediatamente bloccato e arrestato in flagranza di reato.

Il giovane era a poca distanza dal locale, ma è stato fermato anche grazie alle descrizioni fornite dalle vittime e dai testimoni dei vari episodi criminosi.

Al termine degli accertamenti e d’intesa con la Procura della Repubblica, il giovane tunisino residente a Chiaravalle è stato associato presso il carcere di Montacuto.

Recentemente era accaduto un altro episodio di violenza.

Un cittadino ventinovenne della Guinea aveva aggredito e malmenato la moglie gambiana di 45 anni nella serata di lunedì scorso. L’uomo, anche lui con alcuni problemi psichici, all’interno dell’abitazione che condivideva con la moglie nel centro urbano di Falconara, aveva cominciato improvvisamente a dare in escandescenze e a malmenarla.

La donna era stata poi trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette per le cure causa le lesioni subite: presentava, oltre a graffi, alcune ecchimosi e segni di violenze ed era particolarmente agitata e spaventata.

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