Falconara Trappole per cani e gatti, denunciato 84enne

Falconara – Un 84enne falconarese è stato denunciato dagli agenti della Polizia Locale perché nella zona di Villanova aveva istallato due trappole in metallo presumibilmente per catturare animali domestici, cani e gatti in particolare.

L’uomo aveva posizionato a monte della ferrovia le 2 trappole con meccanismo a scatto attivato dalla pressione esercitata dal peso degli animali, perfettamente attive al momento del controllo ma prive di esca all’interno, 4 staffe di metallo e una matassa di rete metallica utilizzata per la loro costruzione.

Le trappole erano di dimensioni tali da consentire la cattura anche di gatti e cani. L’84enne deteneva anche una carabina, regolarmente denunciata ma non custodita con le dovute cautele, che gli è stata sequestrata.

In seguito a una segnalazione gli agenti della hanno fermato l’attività illegale e hanno provveduto a denunciare il falconarese. Tutti i beni ritrovati sono stati sottoposti a sequestro.

«Desidero esprimere il mio più sentito plauso agli agenti della nostra Polizia Locale – afferma la Sindaca – per l’importante operazione che ha portato al sequestro di gabbie destinate alla cattura di animali di affezione, in particolare gatti, presso un’abitazione privata. L’intervento degli agenti ha consentito di interrompere una possibile pratica crudele, che rappresenta una grave minaccia per la sicurezza e il benessere degli animali domestici presenti sul nostro territorio. Questa operazione dimostra, ancora una volta, l’impegno e la determinazione della nostra Polizia Locale nel tutelare la sicurezza pubblica e il rispetto delle leggi che proteggono gli animali domestici».

«Ringrazio vivamente gli agenti per la prontezza e la professionalità dimostrata, che ha permesso di porre fine a un atto illecito e inaccettabile nella nostra comunità. Continueremo a collaborare con le Forze dell’ordine e a vigilare affinché Falconara sia sempre un luogo sicuro per i suoi abitanti e anche per gli animali che fanno parte delle nostre famiglie».