Cronaca
Falconara Zuffa in spiaggia, proposto foglio di via
9 Giugno 2022
Dai Carabinieri della Tenenza per il maggiore dei giovani coinvolti
Falconara, 9 giugno 2022 – Sono nati ad Ancona da famiglie di origine africana i tre ragazzi protagonisti della violenta rissa avvenuta nel pomeriggio di mercoledì scorso sulla spiaggia di Falconara.
I Carabinieri della Tenenza, guidati dal ten. Michele Ognissanti, hanno raccolto immagini e filmati registrati dalle telecamere presenti e testimonianze della zuffa fra i tre, anche se direttamente coinvolti sembra ci siano solo due dei giovani, un 23enne residente ad Ancona e un 17anne che abita a Falconara.
All’origine della plateale rissa, alla quale hanno assistito diversi bagnanti e bagnini che erano sulla spiaggia, ci sarebbe un precedente accaduto sabato scorso, quando i due erano entrambi all’interno di una discoteca di Senigallia.
Già durante quella serata tra i due sarebbero volate parole grosse col rischio di venire alle mani. Ma nessuno conferma che all’origine della violenta discussione tra i due ci siano le attenzioni di entrambe per una ragazza.
Mercoledì pomeriggio sulla spiaggia di Falconara è andato in scena il secondo round. Il 23enne avrebbe innescato la miccia cominciando a inveire contro il più giovane e iniziando a spintonarlo e colpirlo con le mani.
Il ragazzo di 17 anni non ha fatto una piega e non si è fatto intimorire: per tutta risposta ha replicato con pugni, calci e schiaffi ed è iniziato una sorta di match di boxe.
A dar manforte al più giovane è arrivato un altro ragazzo che però non ha partecipato attivamente alla rissa e che deve ancora essere identificato dai militari, anche se tutto lascia pensare che sia anch’egli minorenne.
Ad avere la peggio è stato proprio il 23enne, raggiunto da alcuni pugni e colpi al viso, in particolare sul naso. Non ha subito fratture ma sanguinava copiosamente dal naso e la vista del sangue lo ha reso ancora più rabbioso.
Ha iniziato a rincorrere il più giovane ma non lo ha più raggiunto, mentre anche l’altro minorenne si è allontanato rapidamente dal luogo teatro della zuffa.
I Carabinieri, che sono presto intervenuti dopo che gli operatori della spiaggia avevano chiamato il 112, stanno portando avanti accurate indagini ma sembra che tra i due non ci siano stati colpi con bottiglie di vetro, come in un primo momento qualche testimone aveva fatto intendere.
Sta di fatto che il 23enne è stato trasportato in ospedale a Torrette dove gli sono stati prescritti 10 giorni di prognosi per le ferite al naso e per varie contusioni subite.
I due giovani identificati dai Carabinieri si sono denunciati reciprocamente. I militari falconaresi proporranno al giudice un foglio di via e l’allontanamento dal territorio di Falconara del giovane di 23 anni residente ad Ancona.
I Carabinieri hanno raccolto le testimonianze e certamente rafforzeranno la sorveglianza sul litorale anche in considerazione dell’arrivo dell’estate.
Gianluca Fenucci
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