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Cronaca

FILOTTRANO Se n’è andato a 54 anni Giacomò, il gigante buono della città

Giacomo Baldezzi era ricoverato all’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi, cerimonia funebre oggi nella chiesa di San Francesco

FILOTTRANO, 16 febbraio 2022 – Giacomo Baldezzi era un gigante buono, ben voluto da tutti e che a tutti regalava un sorriso spontaneo e solare. Giacomò come lo chiamavano affettuosamente i filottranesi per la stazza e l’empatia, se n’è andato lunedì pomeriggio.

Aveva 54 anni ed era ricoverato all’ospedale di Jesi, lo ha portato via il famigerato Covid anche se Giacomo Baldezzi aveva il fisico minato anche da altre patologie che lo costringevano a frequenti ricoveri ospedalieri.

Lascia la mamma Gina, i fratelli Beatrice, Giuseppe, Maria Pia, i nipoti Alessandro, Agata, Camilla, Manuel Alejandro, la cognata Samuela, i cognati Emilio e Michele.

La camera ardente è allestita presso la casa funeraria Bottegoni, in via Barbera 2. La cerimonia funebre si svolge oggi pomeriggio alle ore 15 presso la chiesa di San Francesco a Filottrano.

«Gli volevamo tutti bene a Filottrano e lui riservava un sorriso a tutti quando ci incrociava per strada. – dice costernato l’avvocato Francesco Coppari, già sindaco della città –. Giacomò era buono e sereno e la sua passione per il modellismo era conosciuta. Amava in particolare i modellini delle automobili e delle motociclette: per lui era un passatempo prediletto dedicarsi al modellismo».

Giacomo Baldezzi aveva lavorato con la società Rieco, che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani ed era stato anche operatore all’isola ecologica filottranese. Il lavoro lo aveva portato a farsi conoscere dai cittadini perché era spesso nelle strade di Filottrano ed era ormai una presenza abituale e familiare, un ragazzo a cui i filottranesi volevano bene.

Gianluca Fenucci

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