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CHIARAVALLE Fulvio Fulgenzi morto di Coronavirus

Anche a Chiaravalle si piange per il primo decesso causato dalla malattia. È il padre di Marco, apprezzato animatore della parrocchia

CHIARAVALLE, 17 marzo 2020 – È morto oggi pomeriggio Fulvio Fulgenzii, portato via dal Coronavirus. È il primo decesso che si registra a Chiaravalle causato dal tremendo virus che sta contagiando migliaia di persone. Fulvio Fulgenzi era conosciuto e stimato in città. Fulgenzi avrebbe compiuto 64 anni il prossimo 2 aprile. Era, con suo fratello Fabio, titolare di una azienda di torneria meccanica a Monsano, la Trm. Era il padre di Marco, giovane professore, conosciutissimo a Chiaravalle per le sue attività nell’ambiente della parrocchia e dell’oratorio. Il virus si è portato via un uomo buono, un grande papà, un lavoratore professionale e di grande umanità.

«Da un lavoro sotto casa dei miei nonni, con pazienza e sacrifici – ricorda Marco Fulgenzi – mio padre e suo fratello hanno fatto diventare la torneria una bella realtà, molto riconosciuta, ed ora ha 15 operai. Non sappiamo dove abbia potuto contrarre il virus. Probabilmente, avendo dei fornitori nel Pesarese, potrebbe averlo preso in uno dei giri, o semplicemente fermandosi in autogril»l.

Lunedì 2 marzo mio padre ha cominciato ad avere febbre e tosse. Ci siamo subito preoccupati, ma ci sono voluti tre giorni prima di convincere gli operatori a fargli il tampone, perché sembrava improbabile avesse contratto il virus. Il dottore di base lo ha visitato, ha sentito che c’era qualcosa che non andava e abbiamo chiamato il 118. Lì ha fatto il tampone, che è risultato positivo.Poi si è verificata una complicazione dietro l’altra: sembrava si stesse riprendendo, invece ha avuto un peggioramento improvviso, fino ad andare in rianimazione, dove lo hanno sedato e fatto le cure che avevano a disposizione. Probabilmente è arrivata a peggiorare definitivamente la situazioneun’infezione batterica, fatto sta che nel giro di pochi giorni il problema era diventato multiorganico. Mio babbo è morto di Coronavirus, non con il Coronavirus. Prendeva una pasticca per leggera ipertensione. Nessun’altra patologia. Mio babbo era una forza della natura.
Fulvio Fulgenzi è morto da poche ore. molto amato dai suoi dipendenti
, dai suoi amici, da suo figlio, da sua nuora Silvia e sopratutto dalla moglie Angela, con la quale era sposato da 38 anni.

Marco, l’amato figlio, gli ha voluto dedicare un ultimo, struggente, pensiero.

«Al mio babbo buono, generoso, dal grande cuore. Mio babbo curioso viaggiatore, grande lavoratore. Mio babbo re della risata,amante della vita. Al mio babbo invincibile, con la soluzione sempre a portata di mano. A lui, seppur nel dolore, il mio più grande grazie di figlio. Di figlio amato. Ora bá, sei nel banchetto della festa eterna!

Sai le risate…».

Gianluca Fenucci

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