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Il gioco sicuro entra nelle scuole  

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Al via il progetto “LOGIN” della Regione Marche che mira a promuovere uno stile di gioco sano e responsabile

È iniziato a ottobre il progetto della Regione Marche dal nome “LOGIN – Luoghi di Orientamento al Gioco e Internet”, un’iniziativa che vede la luce grazie al finanziamento di fondi ministeriali dedicati al contrasto delle patologie e delle dipendenze patologiche e alla collaborazione di diverse cooperative sociali (da Labirinto a Polo 9, passando per Nuovi Orizzonti).

Una serie di azioni che dureranno fino al giugno 2023, destinate a professionisti ma anche a famiglie e alunni, grazie ad incontri tenuti da educatori, esperti e psicologi. Il tutto incentrato sulla sensibilizzazione e sulla prevenzione delle dipendenze tecnologiche e sulla promozione del gioco sicuro e responsabile. “Un argomento che mette tutti d’accordo: dai brand di questo settore alle istituzioni, passando per i cittadini, gli utenti, i clienti – commentano dalla redazione di  InfoCasino – una battaglia che vede impegnati da sempre tutti gli attori e tutti i protagonisti del gambling”. 

Lo dimostrano le parole di Daniela Luciani, Product Communication Professional di IGT Italia, la concessionaria statale di Lotterie: “Serve offrire ai giocatori un’esperienza di gioco sicura e consapevole la comunicazione del prodotto deve essere responsabile. Questo permette di identificare il gioco come puro intrattenimento”. Per questo i programmi di gioco responsabili sono di grande importanza per tutti i brand e per questo bisogna ripartire dall’informazione dalla comunicazione

Serve infatti parlare all’utente della rete, specie se giovane, specie se alle prime armi e quindi poco preparato e poco adatto all’orientamento online. “Sono tanti infatti i pericoli che possono celarsi nel web – continuano ancora da InfoCasino – negli ultimi periodi abbiamo assistito a una lenta risalita del gioco illegale, una piaga che pensavamo sconfitta e che adesso, complici anche i lockdown e le restrizioni forzate, è tornata pericolosamente a galla”. I siti di gioco illegale, ovvero fuori dalla giurisdizione di ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, sono pericolosi per tanti motivi. Il primo è che tutti i suoi introiti vanno a finanziare le attività criminali di cosche mafiose o associazioni malavitose. Il secondo è quello che guarda agli utenti: non ci sono infatti su queste piattaforme gli strumenti necessari a prevenire e a riconoscere l’insorgere di un possibile comportamento patologico e non ci sono neanche i meccanismi di salvaguardia della salute dell’utente. 

Sui siti di gioco pubblico e legale, invece, esiste la possibilità di sospendere il proprio account per un periodo prestabilito di tempo oppure di impostare un limite di versamento e di spesa. Piccoli tasselli per una grande battaglia, da vincere a tutti i costi: quella del gioco sicuro.

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