JESI‬, IL 25 APRILE 70° ANNIVERSARIO, IN BICICLETTA PER RENDERE OMAGGIO AI CADUTI DELLA RAPPRESAGLIA NAZIFASCISTA

JESI, 25 aprile 2015 – Oltre un centinaio di alunni che frequentano la IV Classe nelle scuole secondarie di 1° grado della città, accompagnati da genitori ed insegnanti, hanno dato vita ad un eccezionale corteo di biciclette per raggiungere alcuni dei siti più importanti che ricordano le stragi nazifasciste di circa 70 anni or sono. L’idea di coinvolgere i giovanissimi cittadini era già stata sperimentata lo scorso anno, ma in occasione del 70° anniversario della Liberazione la partecipazione, complice una bellissima giornata di sole, è stata veramente eccezionale. Il folto gruppo di partecipanti si era dato appuntamento alle ore 8 agli Orti Pace, sotto il Montirozzo, dove si trova il monumento ai Bersaglieri caduti nella battaglia di Montegranale del ’43; qui hanno reso omaggio ai martiri della guerra per poi partire alla volta della località Cannuccia dove esiste un secondo cippo, questo dedicato a 6 vittime (cinque civili, tra le quali 3 giovani di Filottrano, ed un militare). Ad attendere la lunghissima carovana la rappresentante del Consiglio Comunale, Liliana Garofoli che dopo una interessante sceneggiata messa in atto da alcuni studenti, ha rivolto parole di ringraziamento ai tanti partecipanti, agli insegnanti ed accompagnatori dei ragazzi. Poi, rivolta ai giovani, ha ricordato loro che per la società essi rappresentano una risorsa. Del valore della pace, della democrazia e della libertà ha parlato mons. Giuseppe Quagliani, parroco di S. Antonio Abate, che ha concluso il suo intervento con una benedizione al cippo delle vittime della repressione nazifascista ed ai presenti.

La variopinta comitiva di cicloamatori è poi ripartita alla volta delle tappe successive, vale a dire il cippo di Montecappone, via Suor Maria Mannori per poi congiungersi, nel vicino Arco Clementino, ai partecipanti il corteo istituzionale.
(Sedulio Brazzini)