JESI‬, IL PREMIO L’AMBIENTE, I RAGAZZI E 6 LIBRI: OVVERO, COME PROMUOVERE LA LETTURA

JESI, 4 marzo 2015 – Il Premio nazionale “Un libro per l’ambiente”, edizione 2014/2015 approda anche a Jesi; l’iniziativa, che vede coinvolti diversi soggetti, vedrà impegnati circa 200 ragazzini delle classi quarte delle scuole primarie de 4 istituti scolastici comprensivi della città. Finalità principale del Premio è quella di stimolare i giovanissimi alla lettura, avvicinarli alla conoscenza ed all’approfondimento di tematiche ambientali.

Questi i soggetti coinvolti: in prima linea l’assessorato alla cultura del Comune, poi Legambiente, la Nuova Ecologia e l’Associazione culturale “La strada di Achille”. Nella conferenza stampa di presentazione, presieduta dall’assessore Luca Butini, i vari soggetti hanno illustrato lo svolgersi del concorso, i contenuti dei 6 libri che gli scolari dovranno leggere, vale a dire: “Grampà” di C. Leon, “Federico il pazzo” di P. Rinaldi, “Cuori di waffel” di M. Parr. Questi per la sezione di narrativa ambientale ai quali si vanno ad aggiungere o tre titoli della sezione di divulgazione scientifica: “C’era un’altra volta: la seconda vita dei rifiuti” di A. Ferrari e M. Maselli, “Costruire un arcobaleno” di B. Sidoti e “La casa in forma. Abitare con l’efficienza energetica” di F. Brunetti.
Il concorso si completerà tra alcune settimane; in questo frattempo gli alunni delle classi coinvolte, una volta terminata la lettura dei testi in concorso dovranno esprimere un proprio giudizio su quanto contenuto nel libro; giudizio che alla fine contribuirà a far vincere questo o quell’autore.
Molti i soggetti che hanno sostenuto, anche economicamente questo premio, dalla Regione Marche a molti comuni marchigiani, dall’ufficio regionale scolastico all’Università di Camerino, da circoli di Legambiente a La strada di Achille, una associazione di promozione sociale che propone laboratori per la promozione della lettura, incontri di formazione intorno ad un libro per bambini e ragazzi, attività ludiche e ricreative basate su tutte le forme artistiche che abbiano come base il racconto ed il raccontare storie.
Il Premio si è potuti realizzare anche grazie a numerose biblioteche, da quella di S. Maria Nuova a quella di Falconara Marittima.
(Sedulio Brazzini)