Segui QdM Notizie
;

Cronaca

JESI‬, LA SANITÀ I GRILLINI: «AL ‘CARLO URBANI’ GIÀ TAGLIATI 54 POSTI LETTO»

11025650_663313323797487_8081073220639581023_nJESI, 15 marzo 2015 – Un incontro pubblico organizzato dal Movimento 5 Stelle sul tema della Sanità e del Diritto alla Salute. Quello che si è svolto a Palazzo dei Convegni è stato il primo di una serie di tre incontri organizzati dai gruppi del M5S di Jesi, Maiolati ed Ancona. I prossimi saranno il giorno 18 marzo a Maiolati ed il 19 marzo ad Ancona. Ospite e relatore il Dott. Roberto Amici. Medico, esperto di organizzazione sanitaria nonché Presidente dell’Associazione “Tribunale della Salute” che da più di venti anni si occupa delle problematiche inerenti il rapporto dei cittadini con i servizi socio sanitari di tutta la Regione, il Dott. Amici ha potuto esporre con competenza e fondatezza le criticità salienti della Sanità marchigiana, con particolare riferimento a quelle del territorio di Jesi e della Vallesina.
Un tema che ha coinvolto i cittadini e gli operatori presenti in sala, tant’è che sono state evidenziate alcune delle problematiche dell’ospedale Carlo Urbani. È emerso ad esempio il fatto che su circa 350 posti letto disponibili, ben 54 non sarebbero tutt’ora stati attivati a causa di ingiustificabili carenze di organico. Drammatica risulta essere la situazione del Pronto Soccorso sul quale si riversano le inefficienze e le distorsioni di tutto li Sistema Sanitario regionale, da quelle relative alla prevenzione e alla medicina di base, a quelle ambulatoriali e diagnostiche fino alla pressoché totale mancanza di assistenza post-dismissione ospedaliera.
Non meno preoccupante è il servizio sulle liste d’attesa. E qui i grillini hanno puntato il dito: “Vi è un’assenza di informazioni e dati pubblici nonché di reale coinvolgimento nelle decisioni degli operatori e dei cittadini; manager ed apparati organizzativi scelti principalmente sulla base di logiche di appartenenza e non di effettiva competenza; mancanza di capacità programmatorie basate su obbiettivi clinici e non su mere logiche contabili; carenza nel rispetto delle normative nazionali e della stessa Regione Marche contenenti obbiettivi, metodologie ed obblighi, ignorati o solo parzialmente rispettati”.
Durante la serata il MoVimento 5 Stelle ha esposto alcune delle proprie linee su cui si basa il programma e la visione della Sanità Regionale, che partono dalla eliminazione degli sprechi (oggi talvolta palesi e vergognosi), dalla creazione di un sistema organizzativo trasparente e partecipato, dalla selezione dei manager sulla base del merito, dalla creazione di un reale ed efficace sistema di controllo e verifica del servizio. Un convegno che si è concluso con questa promessa: “Continueremo ad informare su questo delicato argomento ed a fornire agli operatori, ai pazienti ed ai cittadini, spesso costretti a subire in silenzio, la possibilità di far emergere le criticità, le problematiche e la reale situazione che vivono quotidianamente”.

News