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JESI IL PANATHLON CLUB FESTEGGIA LA EDP JESINA CALCIO FEMMINILE PROMOSSA IN SERIE A

JESI, 1 luglio 2016 – Per l’ultima conviviale, prima della pausa estiva, organizzata dal Panathlon Club Jesi, presente il presidente Fabio Fittajoli, serata all’insegna del calcio femminile con ospite la Jesina Calcio femminile Edp che quest’anno ha raggiunto la vetta più alta: la serie A.

In rappresentanza della Società erano presenti il presidente, Massimo Coltorti, e la consorte Laura Casavecchia, anch’essa attivamente impegnata con la squadra, e che ha sottolineato con orgoglio di aver visto crescere “sin da bambine queste giovani che ora sono delle bravissime atlete”.

Presente anche il capitano e bandiera della Edp, Katia Cantoni, la quale ha affermato come l’ambito traguardo sia stato raggiunto “con tanto sacrificio, con tanta fatica e tanti allenamenti ma che la promozione ci ha ripagato in pieno. Molte di noi per pura passione, dato che non percepiamo stipendio, cercano di conciliare studio o lavoro con gli allenamenti che sono impegnativi anche sotto il profilo dei chilometri da fare ogni volta per chi abita lontano da Jesi”.

“Un successo voluto da tutto il gruppo e caparbiamente cercato –  le fa eco la giovanissima Tamara Fontana, centravanti di soli 16 anni -, tutte abbiamo tenuto sino alla fine del campionato, quando siamo riuscite ad acciuffare matematicamente la promozione con una giornata di anticipo“.

Entusiasta, e non poteva essere altrimenti, il presidente Coltorti, che rimane, comunque, con i piedi saldamente per terra: “Sarà difficile rimanere in A, inutile nasconderselo, ma noi faremo di tutto per riuscirci. Avremo come avversarie delle squadre molto forti, ma puntiamo a una salvezza tranquilla. Sicuramente sarà importante avere dalla nostra il pubblico, quel pubblico di Jesi che abbiamo visto e sentito nelle due ultime partite in casa. Ecco, vorremmo che quell’attacamento ci fosse per tutto il prossimo campionato. Non dimentichiamo, infatti, i fuochi d’artificio che i nostri sostenitori ci hanno fatto trovare di ritorno da Pordenone al casello di Montemarciano: lì abbiamo capito che qualcosa era cambiato”.

Dalle storie delle altre ragazze ospiti della serata, Emily Mosca, studentessa in medicina e addetta stampa, Letizia Ciccola, capitano della squadra Primavera, Irene Barchiesi e Noemi Fabbretti,  questo angolo di sport femminile che parla i dialetti di tutte le Marche e non solo di Jesi, sogna lo scudetto, sogna soprattutto un’attenzione di squadra da serie A.

 

 

 

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