JESI “A spasso con Federico” ospite del Santuario delle Grazie

JESI, 1 ottobre 2020 – L’Associazione Coro Federico II non si ferma neanche di fronte all’epidemia di Coronavirus; anche quest’anno proporrà agli appassionati dei canti corali il tradizionale appuntamento con la manifestazione “A spasso con Federico”.

La manifestazione di quest’anno, però, si differenzia dalle precedenti che prevedevano l’esecuzione di concerti itineranti “alla (ri)scoperta di luoghi e bellezze della città di Federico II”; questo per ovvi motivi di sicurezza e d’igiene. Per tale ragione questa edizione 2020 sarà ospitata nel Santuario di Santa Maria delle Grazie (foto in primo piano), in Corso Matteotti, dove la capienza assicurata, seppure limitata, risponde meglio alla voglia di ascolto dei tanti appassionati.

Una seconda novità è rappresentata dal fatto che i cori che partecipano alla manifestazione non provengono da città legate in qualche modo alla figura storica del “Grande Svevo”, bensì da luoghi riconducibili ad un illustre protagonista della vita culturale e artistica marchigiana, vale a dire Raffaello Sanzio da Urbino. Questo per commemorare il quinto centenario della morte del pittore e architetto urbinate che ha segnato indelebilmente l’epoca rinascimentale e al quale la Regione Marche ha voluto dare risalto, in ciò affiancata anche dalle Amministrazioni comunali come quella di Jesi.

Domenica pomeriggio 4 ottobre alle ore 19, nel santuario delle Grazie si alterneranno: la Cappella musicale del duomo di Fano, diretta dal M° Stefano Baldelli, il gruppo Sperimentar Cantando di Urbino con la direzione della M° Paola Fraternale, l’Ensemble musicale Santa Cecilia di Urbino diretto dal M° Stefano Baldelli che si avvarrà dell’accompagnamento al pianoforte da parte di Shizuka Sakurai.

In apertura della manifestazione il coro organizzatore, diretto dal M° Paolo Devito, eseguirà un breve spaccato di canti composti da autori moderni. Anche per questa quarta edizione dell’appuntamento con la musica corale il Coro Federico II ha ottenuto la vicinanza di alcuni sostenitori, tra i quali anche alcune Fondazioni, come quella della Cassa di Risparmio di Jesi o la Federico II, e lo stesso Assessorato alla cultura del Comune. A tutti loro va il ringraziamento degli organizzatori.

©RIPRODUZIONE RISERVATA