JESI Ai lavoratori Liomatic va dato il sostegno del territorio

Una rete composta dalle forze sociali per un piano occupazionale, servano a questo i fondi del Pnrr

JESI, 1 marzo 2022 – Se la crisi della Caterpillar sembra avviarsi verso una soluzione positiva, fermo restando che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi la mobilitazione e la vigilanza dovranno continuare per consentire un accordo che garantisca il futuro produttivo dell’azienda e i lavoratori a cominciare dal riconoscimento delle professionalità e degli inquadramenti, si è aperto, drammaticamente un altro buco  nel sistema produttivo di Jesi e della Vallesina.

La chiusura dello stabilimento jesino della Liomatic, il trasferimento forzoso degli addetti in altre sedi molto lontane  (che per alcuni potrebbe diventare un surrettizio del licenziamento), deciso dall’azienda con la brutale interruzione delle trattative sindacali è qui a testimoniare la necessità di una vertenza occupazione che assuma forma territoriale e individui obbiettivi di rilancio industriale.

Nel momento in cui non passa giorno che si raccontino le meravigliose realizzazioni  che saranno consentite dai fondi del Pnrr , nessun progetto è messo in campo per quell’obbiettivo.

È evidente, quindi, l’urgenza di azioni che rivendichino per quei fondi anche destinazioni di questo tipo. Per sostenerle, però, occorrono, oltre a quelli esistenti, strumenti nuovi capaci di far rete insieme alle organizzazioni sindacali con quella vasta realtà di associazioni, di esperienze, di realtà d’impegno sociale e ambientale che proprio la lotta dei lavoratori della Caterpillar ha saputo cucire.

Nei giorni più caldi di quella vertenza era stato proposto un comitato cittadino di sostegno, ora è il tempo di realizzarlo, e per sostenere l’impegno dei lavoratori della Liomatic in difesa del loro lavoro e del loro futuro e per costruire un contropiano che imponga al Sindaco e alla Regione un confronto di merito e scelte diverse da quelle che ogni giorno pavoneggiano, più funzionali alla campagna elettorale che ai bisogni della città.

Partito della Rifondazione comunista