Attualità
JESI Al Liceo Mannucci “La musica come esperienza di inclusione”
11 Gennaio 2020
Evento che rientra nel progetto Chromaesis, ospite il coro multietnico “Quinta Aumentata”
JESI, 11 gennaio 2020 – Ha preso il via questa mattina al Liceo Artistico Mannucci di Jesi l’evento “La Musica come esperienza di Inclusione” che rientra nel progetto Chromaesis.
Ragazze e ragazzi del coro multientico romano Quinta Aumentata hanno incontrato gli studenti e le studentesse della scuola jesina per conoscersi e confrontarsi a suon di musica.
L’iniziativa è volta a favorire tutte quelle espressioni artistiche capaci di essere ache elemento di comunità e inclusione. Il coro infatti è nato in una scuola della periferia romana per la necessità di trovare un punto di incontro tra studenti privenienti da realtà diverse.
Il maestro Attilio Di Sanza ha seguito i giovanissimi studenti sin dai primi passi: crescendo hanno ritenuto importante portare avanti il percorso e il coro, da allora, non si è mai lasciato.
Nel pomeriggio, ore 17.30, l’appuntamento è a Palazzo Bisaccioni con il maestro David Uncini, direttore della Junior Band Cittá di Jesi, per un incontro insieme a rappresentanti del Servizio attività culturali ed educative del Comune e della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, che ha qui sede. Interverranno Mauro Tarantino per la Fondazione Carisj, Simona Cardinali del Comune di Jesi, Luca Di Maio psicologo e psicoterapeuta, Lilia Utizi psicologa, Antonio Cuccaro pedagogista, Attilio Di Sanza maestro del coro “Quinta Aumentata”.
In serata, ore 21.30, Palazzo Pianetti, il Coro Quinta Aumentata di Roma si esibirà insieme a la Jesi Junior Band della banda cittadina “G.B.Pergolesi“.
(e.d.)
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