JESI Al presidio Caterpillar il professor Roberto Mancini (video)

«La vostra lotta è un evento culturale e politico, genera la democrazia che è fondata sul lavoro»

JESI, 13 febbraio 2022 – Musica e parole nell’ormai consueto appuntamento del sabato con la merenda operaia, al presidio permanente dei lavoratori Caterpillar, in via Roncaglia

Ieri, oltre alle suggestive chitarre dei fratelli Marino e Sandro Severini dei Gang – «alla fine degli anni Ottanta con la Sima eravamo qui, ora siamo ancora qui. Quando ci si impantana occorre fare un passo indietro, prendere una rincorsa e fare il balzo che ti porterà in avanti» – ospite il professor Roberto Mancini, ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università di Macerata e candidato presidente alle ultime regionali per la lista di impegno civile Dipende da Noi.

«Non ci può essere democrazia senza lavoro, e non ci può essere lavoro senza democrazia – ha sottolineato il professore nel suo intervento al presidio -. Io vi ringrazio perchè la vostra lotta, evento culturale e politico, insegna che la democrazia è coscienza collettiva, è mobilitazione, luogo di rigenerazione».

«Bisogna cambiare le regole, e il cambiamento non viene dall’alto, è il mercato che decide tutto, è una guerra pilotata, contro le persone e contro la natura. Ma il mercato non deve essere sovrano bensì strumento non in mano agli speculatori e voi difendete qualcosa che è bene comune di tutti».

I lavoratori Caterpillar saranno presenti anche allo stadio Carotti, invitati dalla Jesina, per la prossima partita casalinga, il 27.

Quella che si apre domani è una settimana cruciale per le sorti della vertenza che vede in bilico circa 270 posti di lavoro complessivi – dal 23 febbraio scattano i licenziamenti per circa 200 dipendenti a tempo determinato– messi in discussione in un attimo il 10 dicembre scorso, dalla repentina e irrituale comunicazione della multinazionale americana di delocallizzare.

Martedì 15 secondo appuntamento con il tavolo del Mise – Ministero sviluppo economico – al quale parteciperà anche il sindaco Massimo Bacci.

Occorre altro tempo per poter concretizzare al meglio le manifestazioni di interesse giunte.

Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA