Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI Amazon all’Interporto, il Sindaco: «Non ne sono più tanto convinto»

«E’ passato troppo tempo dalla presentazione della variante che è ancora in attesa delle dovute autorizzazioni ministeriali»

JESI, 28 gennaio 2022Amazon, il gigante dell’e-commerce in predicato di insediare un polo logistico – il più grande del centro Italia – all’Interporto, oggetto di una interrogazione di Agnese Santarelli, Jesi in Comune, nel Consiglio comunale odierno.

Nella richiesta la condivisione in aula e con i cittadini di un percorso che interessa in modo molto importante il territorio. Condivisione che, ad ora, non è mai avvenuta per una vicenda di rilievo pubblico – ha sottolineato la consigliera – molto importante e non una questione meramente privatistica.

Il sindaco Massimo Bacci, nel rispondere, ha esternato le sue perplessità attuali sull’insediamento di cui tanto si parla, in quanto «una grande convinzione in merito non l’ho più, è passato troppo tempo dalla presentazione della variante che è ancora in attesa delle dovute autorizzazioni ministeriali e della Soprintendenza paesaggistica».

La variante in oggetto – richiesta il 28 settembre 2020 e aggiornata il 14 giugno 2021 – riguarda i restanti 50 ettari – su 100 – dell’area destinata all’Interporto, una porzione che allo stesso Interporto non interessava più completare.

«Una variante, comunque – ha spiegato il primo cittadino – non sostanziale in quanto già interessava la logistica. Di fatto la cubatura che verrebbe realizzata è la stessa del progetto Interporto e non ha bisogno di delibera da parte del Consiglio. La pratica amministrativa, pertanto, non è stata completata, si conosce solo in parte, c’è poco ancora da discutere se non quando il percorso verrà eventualmente concluso».

Una Commissione consiliare aperta, la proposta di Agnese Santarelli, per affrontare la questione Amazon non come fatto tecnico ma come metodo politico: «Si deve discutere di quello che succede nel territorio».

Ma da sciogliere ci sono anche altri nodi che riguardano i proprietari dei terreni e le società private coinvolte nel progetto.

Intanto, l’Enel ha avviato una richiesta di autorizzazione per un nuovo elettrodotto nei Comuni di Jesi, Camerata Picena e Chiaravalle finalizzata all’allaccio alla rete elettrica di Amazon.

Ed è la prima volta che nei documenti ufficiali si legge il nome dell’impero di Jeff Bezos.

(Redazione)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News