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Cronaca

Jesi Amazon, «per la viabilità punteremo sulla linea ferroviaria»

Amazon Logistics, nuovo deposito smistamento a camerano

Lo ha spiegato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo in risposta all’interpellanza del consigliere Giancarlo Catani: «Dobbiamo garantire che circolino meno auto possibili, per la residenzialità riqualificheremo i cantieri che non sono stati terminati»

di Tiziana Fenucci

Jesi, 1 marzo 2023 – L’insediamento del nuovo polo logistico di Amazon comporterà un aumento di servizi e anche l’esigenza di sopperire a nuovi bisogni come la richiesta residenziale dei futuri lavoratori, sia quelli che temporaneamente lavoreranno al cantiere del nuovo insediamento sia i dipendenti che verranno assunti.

Il Consiglio comunale

Ne ha parlato ieri in Consiglio comunale Giancarlo Catani di PattoxJesi, presentando l’interpellanza Interventi di programmazione urbana relativa alle nuove realtà economiche del settore logistica e indotto.

«Solo per i lavori del cantiere si stimano fino a 800 unità operative – ha detto Giancarlo Catani – che per circa un anno e mezzo alloggeranno nel nostro territorio, a questo dato si aggiunge la domanda residenziale dei futuri dipendenti Amazon, si parla di circa 1.000 unità e altre potenziali 1.000 nell’indotto».

Giancarlo Catani

Numeri che richiedono una fase organizzativa da parte dell’Amministrazione comunale per gestire alloggi e trasporti.

«Per quanto concerne l‘aspetto residenziale – ha spiegato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – non è nostra intenzione cementificare ulteriormente la città ma piuttosto riportare alla luce i cosiddetti buchi neri, quei cantieri residenziali che sono rimasti in sospeso e che potremo riprendere in mano per riqualificare gli spazi urbani».

«Per quanto riguarda la viabilità, dobbiamo tenere conto dellintermodalità dell’Interporto e della previsione di un parcheggio da circa 1.000 posti per le auto, all’interno del polo logistico».

Lorenzo Fiordelmondo

«Come Amministrazione dovremmo fare in modo che circolino meno auto possibili e la soluzione più funzionale è di certo quella di sfruttare la rete ferroviaria che passa dentro l’Interporto Marche. E’ anche la soluzione più complessa da attuare ma ci stiamo già muovendo con Amazon, gli altri soggetti coinvolti e i referenti della rete ferroviaria per attivare questa soluzione».

Il Sindaco ha fatto anche un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori, il Comune ha rilasciato proprio una settimana fa ad Amazon il permesso di costruire, ultimo atto amministrativo che mancava e che permette alla multinazionale dell’e-commerce di avviare tutti i lavori previsti per l’edificazione dell’intero complesso

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