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Cronaca

Jesi Amazon va avanti, chiesti gli oneri di urbanizzazione

L’Amministrazione comunale attende con fiducia i prossimi passaggi che dovrebbero preludere a una scontata approvazione della variante stessa

Jesi, 9 giugno 2022 Lo sviluppatore immobiliare ( la Scannel, ndr) del polo logistico Amazon ha formalizzato al Comune di Jesi la richiesta di quantificazione degli oneri di urbanizzazione per l’insediamento produttivo in località Coppetella.

L’Area servizi tecnici «ha proceduto a stabilire l’importo che sarà comunicato nella giornata di domani. – spiega il Comune di Jesi -. Si tratta di un passaggio fondamentale per l’insediamento del gigante dell’e-commerce, visto che è sicuramente il principale atto propedeutico per il ritiro dei permessi a costruire».

«Il fatto che tale richiesta giunga mentre si sta completando l’iter di approvazione della variante urbanistica – il cui termine scade a inizio luglio – lascia pensare che lo sviluppatore immobiliare intenda procedere celermente per dare il via all’operazione che, va ricordato, si basa su un progetto che prevede le volumetrie originarie, senza alcun minimo ridimensionamento».

«L’Amministrazione comunale da sempre in prima linea per agevolare tale insediamento tanto da aver adottato la variante stessa in neanche 24 ore, dopo aver ricevuto il nulla osta all’avvio dalla nuova governance di Interporto Marche, attende con fiducia i prossimi passaggi che dovrebbero preludere a una scontata approvazione della variante stessa, dicendosi certa che questa operazione non potrà ormai che concludersi positivamente, anche in considerazione del fatto che tutti i candidati Sindaci e i loro schieramenti, durante il corso dell’attuale campagna elettorale, hanno dichiarato di essere favorevoli all’insediamento Amazon».

Insediamento che «offrirà straordinarie opportunità di crescita occupazionale, economica e sociale per il territorio di Jesi e, più in generale, dell’intera regione».

La soddisfazione di Massimo Stronati, presidente Interporto


«Quale presidente di Interporto Marche – afferma Massimo Stronati – non posso che esprimere soddisfazione in ordine alla notizia perché dimostra la concretezza e serietà di intenti degli operatori economici interessati».

«Trattasi naturalmente di un tema che è di interesse nonché di esclusiva gestione da parte del Comune di Jesi con l’operatore economico privato, ne prendo atto e ovviamente molto seriamente continuiamo a lavorare per Interporto Marche e per il territorio».

(Redazione)

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