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Cronaca

JESI ANTISTADIO: RIPULITA LA VASCA “OFFESA” DAI VANDALI

Negli scorsi giorni ignoti vi avevano gettato, ancora una volta, i pilastrini di sostegno divelti dalla storica scalinata

JESI, 13 settembre 2019 – Ci buttano un po’ di tutto nella vasca dell’antistadio che si trova proprio di fronte alla biglietteria del “Carotti” e sotto la storica scalinata che porta alla parte bassa di questo lato dei giardini di viale Cavallotti.

Ma da stamattina risplende in tutta la sua pulizia. Svuotata dell’acqua satura di flora, ripulito il fondo, tolti i pilastrini della balaustra che erano stati divelti e gettati dentro – ancora una volta – qualche notte fa, da ignoti vandali. Pulizia effettuata – secondo il contratto di gestione dello stadio – da personale che fa capo alla Jesina Calcio.

Quella parte dell’antistadio proprio domenica prossima, 15 settembre, ospiterà un momento della Festa regionale della Famiglia, vale a dire il convegno al quale, tra le altre personalità, parteciperà anche il presidente della Regione, Luca Ceriscioli. E gli onori di casa vanno fatti, si sa, in un luogo decente. Anche se la parte della balaustra violata rimane ancora con la sua ferita, senza pilastrini e con al loro posto una rete metallica.

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La vasca con i pilastrini che erano stati gettati al suo interno

Il sindaco Massimo Bacci non si era tirato indietro, mercoledì scorso, nel far risaltare questo ennesimo atto vandalico e senza mezzi temini aveva condannato gli autori del gesto che avevano procurato «uno sfregio alla città e alla sua memoria. Spero che i responsabili vengano individuati e condannati, in particolare, al risarcimento dei danni procurati».

«Ma mi auguro soprattutto che vengano isolati dai loro amici e che la condanna morale di quanti li conoscono serva loro per comprendere che, in realtà, il più grande danno lo hanno fatto prima di tutto a se stessi».

Speriamo che duri…

(p.n.)

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