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JESI Apei Marche: educare a saper “bisticciare bene”

Il caso dell’alunno manesco in classe, le considerazioni dell’Associazione degli educatori socio-pedagogici e pedagogisti

Atti violenti da parte di un bambino della scuola primaria dell’Istituto comprensivo San Francesco di Jesi è ciò che leggiamo sulla cronaca locale, l’Apei Marche (Associazione nazionale di Educatori socio-pedagogici e pedagogisti) non poteva rimanere indifferente a questa notizia.

Seppur poco si comprenda dalla lettura di quanto è accaduto nello specifico vogliamo esprimere la nostra vicinanza a tutte le famiglie e alla dirigente scolastica, facendo chiarezza su una questione che non può essere equivocata.

Riportiamo qui di seguito la definizione di violenza dell’Oms .

L’Organizzazione mondiale della Sanità ne ha parlato come l’utilizzo intenzionale della forza fisica o del proprio potere contro se stessi, contro un’altra persona o contro un gruppo/comunità, tale da determinare (sia in termini di probabilità che in termini di effettivo esito) lesioni fisiche, danni psicologici ed esistenziali, problemi nello sviluppo (nel caso dei bambini), morte.

Per parlare di violenza è quindi fondamentale il concetto di intenzionalità (dell’atto o della minaccia dell’atto), di forza e di eccesso.

A questo punto la nostra domanda è “quali bisogni educativi si nascondono dietro certe reazioni?”

Noi riteniamo importante, soprattutto nella fascia 6-10 anni, accompagnare i bambini nell’educazione “al conflitto”; per loro, infatti, esso è un vissuto da scoprire, riconoscere e saper gestire poiché fa parte delle varie sfaccettature di una relazione.

Poter accompagnare il bambino nelle difficoltà e aiutarlo a vivere le sue relazioni in modo consapevole, vivendo quel momento magico in cui i bambini si scoprono protagonisti del loro “saper fare da soli”.

Diversi sono gli studi longitudinali che ci permettono di affermare che i bambini hanno meno difficoltà degli adulti a saper “bisticciare bene” se viene lasciato loro lo spazio ed il tempo per crescere insieme affrontando le difficoltà con un dialogo costruttivo ed un confronto aperto

Associazione Apei Marche

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