Cronaca
JESI Appalto spostamento fontana e “White list”: «Tutto in regola»
28 Maggio 2021
L’assessore Roberto Renzi in risposta alla consigliera Agnese Santarelli, che ha notato un’incongruenza
JESI, 28 maggio 2021 – «Al momento della gara d’appalto la ditta Dipe srl non era iscritta alla White list, l’elenco degli esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa».
A sollevare la problematica in Consiglio comunale, Agnese Santarelli. Dall’accesso agli atti, la consigliera di Jesi in Comune ha constatato come la ditta Dipe Costruzioni srl de L’Aquila, aggiudicataria dell’appalto per lo spostamento della fontana dei leoni, non risultava iscritta alla cosiddetta White list.
Per partecipare alla gara d’appalto serviva infatti «essere iscritta nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (la White list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui ha la propria sede oppure [aver] presentato domanda di iscrizione al predetto elenco».
Il 5 febbraio 2021 la ditta abruzzese aveva inviato una manifestazione di interesse in cui dichiarava di essere in possesso di questo requisito.
Dall’accesso agli atti risulta tuttavia che la Dipe srl è sì iscritta alla white list, ma dalla data 9 febbraio 2021. Un giorno dopo, quindi, rispetto al termine per l’invio delle manifestazioni di interesse.
Un’incongruenza che è saltata subito all’occhio della consigliera, che ha sollevato la questione nel Consiglio comunale di ieri.
«Non ho mai messo in dubbio la serietà degli uffici tecnici del Comune», ha chiosato, rispondendo a critiche ingiustamente rivolte alla sua interrogazione.
A risponderle, l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto Renzi.
«Gli uffici tecnici ci hanno assicurato la totale regolarità delle procedure: i requisiti debbono essere posseduti dagli operatori senza soluzione di continuità dalla data di presentazione della domanda di partecipazione, non dalla manifestazione di interesse, fino a tutto il periodo di esecuzione dei lavori. La determina va dal primo marzo 2021, e la Dipe è regolarmente iscritta all’anagrafe antimafia, anche se in fase di rinnovo. Un’iscrizione comunque ridondante, dato che la ditta è già nella white list per le opere nelle zone del terremoto».
(e.o.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA