JESI BABY GANG NELLA RETE DEI CARABINIERI: 4 MINORENNI DENUNCIATI PER TENTATA RAPINA E FURTO

JESI, 21 gennaio 2017 –  Operazione condotta dai carabinieri della Stazione di Jesi, agli ordini del luogotenente Fiorello Rossi e illustrata dal comandante della Compagnia, maggiore Benedetto Iurlaro.

I militari sono riusciti a individuare, con l’ausilio delle telecamere e delle foto ricavate da una serie di sequenze, e denunciare 4 minorenni –  2 ragazzi  e due ragazze -, provenienti da Vallesina e fuori provincia, 3 italiani e uno straniero, di età compresa tra i 16 e i 17 anni, studenti.

I fatti risalgono ai primi di dicembre, quando un gruppo di loro 3 faceva irruzione in una tabaccheria del centro e distraendo il titolare, si impossessava di accendini e tabacco per qualche centinaio di euro di valore.

Il titolare se ne accorgeva, però, e li inseguiva riuscendo a farsi restituire il bottino.

Dopo qualche giorno, altri 3 giovani, uno dei quali del gruppo precedente, si ripresentava ancora dallo stesso tabaccaio per acquistare cartine da fumo, ma il gestore riconosceva uno di quelli che aveva perpetrato il furto in precedenza e si rifiutava di servirli.

Uno di loro, allora, lo raggiungeva dietro il bancone e cercava di impossessarsi con la forza del prodotto richiesto. Il titolare reagiva a sua volta e il giovane, sollecitato dai compagni-complici, rispondeva con violenza facendolo cadere a terra. Quindi la fuga.

I militari hanno successivamente acquisito le immagini della telecamera installata nel negozio e cercato di dare un volto ai ragazzi.

Non è stato un lavoro semplice – anche perché i ragazzi non erano del posto – e ci sono voluti numerosi servizi di osservazione in vari luoghi frequentati dalla gioventù, compresa la fermata degli autobus a Portavalle.

Alla fine l’individuazione, anche se ne manca un quinto sul quale si sta ancora indagando.

Per tre di loro, tra cui 2 ragazze, è stata inoltrata una informativa alla Procura della repubblica per i minori con la contestazione del reato di furto aggravato, mentre per due ragazzi la contestazione è di tentata rapina continuata in concorso.

(p.n.)