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Cronaca

JESI Bacci candidato in Regione non convince il centrodestra

«Una bella mossa se fosse stata costruita per tempo» secondo Silvia Gregori di Fi, «lui sta bene dove sta», sostiene Massimiliano Lucaboni, mentre il leghista Marco Giampaoletti preferisce tacere

JESI, 13 giugno 2020 – La partita sulla candidatura del civico Massimo Bacci proposto dalla Lega come governatore della Regione e sostenuto anche dai vertici di Confindustria regionale e provinciale, di Confcooperative e di Confagricoltura, è aperta con ancora diversi giocatori in campo.

Silvia Gregori

Se il centrosinistra ha chiuso i giochi da tempo, a casa del centrodestra non c’è un accordo tra i leader nazionali e pare che per il verdetto slitterà alla prossima settimana.

Il centrodestra jesino ha però le idee chiare sul primo cittadino: «Una bella ipotesi politica se fosse stata costruita per tempo, condividendola con tutte le cariche all’interno dei partiti – chiarisce Silvia Gregori, consigliera comunale di Forza Italia – e soprattutto con alla base un progetto serio. Così, invece, sembra una mossa astuta della Lega che prende “brodo e acini” visto che a livello nazionale  i voti li ha ma a livello locale manca di persone».

Massimiliano Lucaboni

«Bacci sta bene dove sta – commenta Massimiliano Lucaboni, ex coordinatore di Forza Italia, non più nel partito da tre anni, e candidato sindaco nel 2017 con una lista civica di centrodestra -. Non fa bene alla destra spaccarsi sul nome, sarebbe un errore, d’altronde accordi già c’erano da tempo e per il bene del centrodestra andrebbero rispettati. Il candidato allo scranno più alto della Regione, inoltre, deve rappresentare chiaramente il centrodestra».

Marco Giampaoletti

«No comment», invece, da parte del consigliere leghista Marco Giampaoletti. Tra i due non corre buon sangue ma il tempo, si sa, lenisce tutte le ferite. Se si ha interesse a farlo…

(e.d.)

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