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JESI Bagni pubblici, questi sconosciuti nel centro storico

bagni pubblici sconosciuti in centro storico

Disagi per turisti e cittadini, eppure le toilettes restano un servizio necessario se si punta sull’offerta culturale

JESI, 24 gennaio 2020 – «Scusi, dov’è il bagno?». Il “bagno” in questo caso è quello pubblico, tanto desiderato soprattutto dai visitatori e dai turisti. Solo che quel “bagno” non c’è più.

Due punti di sosta

Chiuso il bagno pubblico nei pressi dell’impianto di risalita di via Castelfidardo

Un tempo nel centro storico c’erano due punti: uno si trovava nel locale dove oggi si trova l’area di arrivo e partenza dell’impianto di risalita che collega via Castelfidardo a Piazza della Repubblica, l’altro (per chi se lo ricorda) era in via Vicenza. Proprio nel complesso dove è situato il comando compagnia carabinieri. Entrambi questi spazi sono stati dismessi e pertanto al turista o allo jesino non resta altro che rivolgersi ad uno dei tanti locali pubblici aperti in piazza, lungo corso Matteotti o nelle strade vicine, prenotare una consumazione e approfittare per andare in bagno.

Città turistica

Da un po’ di anni gli amministratori che si sono avvicendati alla guida della città hanno fatto delle valutazioni più o meno azzeccate per far diventare Jesi attraente per i tanti turisti che in estate scelgono le spiagge della costa e non solo. Pensiamo, infatti, all’accordo con le linee di navigazione nazionali ed internazionali che in estate fanno scalo nel porto dorico dove i croceristi trovano chi, una volta scesi a terra, li porta nelle città dell’entroterra e, in particolare a Jesi.

Ma il bagno pubblico dov’è?

Una iniziativa che sicuramente produce beneficio ai locali di ristoro cittadino, in particolare ai bar, alle pizzerie e pasticcerie. La maggior parte di questi turisti “mordi e fuggi” rimangono affascinati dalla nostra città per le sue ricchezze artistiche e culturali, per la sua storia, per i personaggio che l’hanno resa celebre nei secoli passati ed anche in questi anni. Non sono pochi, però, quelli che muovono qualche critica, anzi una in particolare: la mancanza appunto di un bagno pubblico.

Sedulio Brazzini

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