Segui QdM Notizie

Eventi

JESI Bersaglieri in rivolta ad Ancona e le “Giornate rosse” di Jesi

Mostra, concerto e tavola rotonda 101 anni dopo, inaugurazione il 16 novembre: organizzano lstituto Gramsci, Centro mazziniano, Circolo Pertini e Centro studi libertari Fabbri

JESI, 12 novembre 2021 – Sarà inaugurata il prossimo 16 novembre la mostra fotografica La rivolta dei bersaglieri di Ancona e le giornate rosse di Jesi, 101 anni dopo, a Palazzo dei Convegni.

Paola Sabbatini e Agostino Amedoro

L’iniziativa ne comprende altre: il 17 novembre ci sarà una tavola rotonda a cura dell’Udi sempre a Palazzo dei Convegni, il 18 l’appuntamento è al Piccolo di San Giuseppe con il Canzoniere dell’Anpi (ingresso libero su prenotazione al 370 368 68 50), e il 19, nei locali che ospitano la mostra, ci sarà un incotnro con Ero Giuliodori, Riccardo Piccioni e Mattia Refi.

«Mostra che è già stata ospitata ad Ancona e che si sposterà a Senigallia perché quelle giornate hanno riguardato altre città – spiega Paola Sabbattini dellIstituto Gramsci che ha organizzato l’evento unitamente al Centro mazziniano, al Circolo Pertini e al Centro studi libertari Fabbri -. Per Jesi sono stati due giorni di rivolta accaniti tanto che le guardie regie per venire in città non hanno attraversato il ponte San Carlo, temendo che fosse presidiato, ma hanno guadato il fiume».

La rivolta è durata poco ma è stata feroce tanto che quelle giornate sono state chiamate “Giornate rosse“: migliaia di persone si sono ribellate per manifestare contro l’ipotesi di una nuova guerra.

La Camera del Lavoro di Jesi aveva indetto un comizio per esprimere solidarietà ai bersaglieri ma il Prefetto lo aveva proibito. Doveva parlare Ferdinando Schiavetti, segretario nazionale dei repubblicani, che in quei giorni si trovava a Jesi.

«La mostra intende contestualizzare la vicenda nella situazione storica generale», ha spiegato Agostino Amedoro.

Eleonora Dottori

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi anche

News