Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI Biblioteche, musei, teatri: da oggi si entra col Green Pass

Si accede solo con la certificazione verde, rilasciata a vaccinati, negativi al tampone o guariti dal Covid, il provvedimento riguarda anche altri luoghi con rischio assembramenti

JESI, 6 agosto 2021 – Obbligo Green Pass da oggi 6 agosto per accedere a biblioteche, musei e teatri. Rilasciata a chi ha ricevuto almeno una dose di vaccino, a chi risulta negativo al tampone o a chi è guarito dal Covid massimo 6 mesi prima. La certificazione verde è obbligatoria per accedere nei luoghi della cultura e non solo.

Alla biblioteca Planettiana si accede solo su esibizione del Green Pass all’ingresso insieme a un documento di riconoscimento, ma non è necessaria prenotazione. La certificazione è necessaria per accedere a tutti i servizi della biblioteca, compresi eventi e visite guidate, ma non è richiesto per la sola restituzione o ritiro di libri già prenotati.

Ma anche festival, sagre e cinema richiedono la certificazione, con obbligo di distanziamento e mascherina: il Festival Pergolesi Spontini, in partenza il 23 agosto, si svolgerà nel segno del Pass.

La pinacoteca civica di Palazzo Pianetti

Anche in tutti i musei del circuito jesino (Palazzo Pianetti, Museo della Stampa, Casa Museo Colocci Vespucci) l’accesso sarà consentito esclusivamente ai muniti di Green Pass, che non viene richiesto solo ai minori di 12 anni e agli esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica.

Resta fermo l’obbligo dell’uso della mascherina all’interno delle sale museali a partire dai 6 anni di età e il rispetto del distanziamento interpersonale.

Il Green Pass, esibito in formato cartacea o digitale, viene rilasciato dal Ministero della Salute al completamento del ciclo vaccinale per i successivi nove mesi, dopo la somministrazione della prima dose di vaccino (dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione e fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale), in seguito all’esito negativo di un test antigenico rapido o a un tampone molecolare nelle 48 ore precedenti, o per avvenuta guarigione da Covid-19 nei sei mesi precedenti.

Chiunque, titolare o gestore del locale nel quale entriamo, potrà richiedercelo – oltre alle Forze dell’ordine – accompagnato da un documento di identità. La verifica della validità avviene con l’applicazione Verifica C19 che.inquadra il Qr Code e legge le informazioni, quindi il via libera con il segno verde sulla schermata o rosso in caso contrario.

La certificazione obbligatoria – oggi entra in vigore il provvedimento assunto dal Governo – riguarda luoghi al chiuso e situazioni dove c’è rischio di assembramenti, quindi anche piscine, palestre, bar, ristoranti, centri termali, cinema, impianti sportivi, fiere, convegni, congressi, eventi, spettacoli aperti al pubblicosale gioco, scommesse, bingo, casinò, concorsi pubblici. Esclusi dall’obbligo chiese e oratori.

(e.o.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA


News