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Cronaca

CORONAVIRUS Caritas Jesi: mensa sospesa, pasti solo da asporto

Sospeso anche il servizio di distribuzione di indumenti se non in stretta necessità

JESI, 27 febbraio 2020 – A seguito delle misure di prevenzione adottate dalla Regione per l’emergenza coronavirus, anche la Caritas diocesana ha modificato i propri servizi seguendo la Conferenza Episcopale Marchigiana e i suggerimenti del vescovo Gerardo Rocconi.

Le disposizioni del Centro Servizi “Padre Oscar” vogliono garantire la tutela e degli operatori e delle persone più fragili che si rivolgono alla Caritas.

Innanzitutto dare ampia diffusione al decalogo sul coronavirus emanato dall’Istituto superiore di sanità e dal Ministero della Salute, leggibile anche nel sito del Comune.

Si suggerisce inoltre di misurare la temperatura con termometro a distanza, se superiore a 37.5 indirizzare le persone al medico di base -e non al pronto soccorso – o contattare uno dei seguenti : 1500800.93.66.77112118.

I centri d’ascolto rimarranno chiusi al pubblico, ma si potranno esaminare i casi ritenuti urgenti evitando gli assembramenti nelle sale di attesa.

Il servizio mensa sarà declinato nella modalità take away: non verrà consentito di consumare nei locali ma verranno forniti pasti da asporto. Per prenotazioni contattare il numero 0731.4222.

L’emporio solidale resterà aperto evitando di far accedere molte persone contemporaneamente.

L’accoglienza notturna resterà aperta evitando nuovi ingressi e non effettuando dimissioni.

L’ambulatorio sarà chiuso al pubblico ma rimarrà attivo per consulenze telefoniche al numero 353.338 43 04.

Il servizio doposcuola e quello di distribuzione di indumenti rimarranno chiusi, se non in casi di estrema necessità.

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