Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI “Casa Avis”, Mario Duca regala ai donatori una nuova sede (video)

Jesino di 92 anni, ha avuto bisogno di trasfusioni per motivi di salute: «Spero di aver fatto un dono alla città intera»

JESI, 7 settembre 2021L’Avis ha una nuova sede grazie al contributo generoso di Mario Duca, jesino 92 anni. La presidente dell’associazione dei donatori, Oriana Capitani, unitamente ad altri componenti del direttivo lo ha pubblicamente ringraziato questa mattina nella vecchia sede di via dell’Asilo.

La nuova sede di via Guerri

«Negli anni uno degli obiettivi primari dell’Avis è stato quello di individuare una nuova sede, più adatta all’accoglienza dei donatori e più comoda da raggiungere – ha spiegato la presidente Capitani -. Inutile nascondere l’ostacolo economico: da sola l’Avis non ce l’avrebbe mai fatta. Poi, come in un bel racconto a lieto fine, lo scorso giugno abbiamo ricevuto l’inaspettata visita di Mario Duca che ha espresso la volontà di aiutarci».

La nuova sede si trova al civico 5 di via Guerri: 900 metri quadrati, su due piani e un giardino, accoglierà donatori e donatrici non appena terminati gli interventi di ristrutturazione.

Mario Duca e Oriana Capitani

La struttura, acquistata all’asta, è frutto per la maggior parte della donazione di Duca e in parte di donazioni ricevute negli anni dall’Avis.

«Si chiamerà Casa Avis” perché lo scopo è l’accoglienza: attualmente sono 1.650 i soci attivi, ma vogliamo crescere – prosegue la presidente -. Vogliamo che ne benefici tutto il territorio: grazie infinite a Mario».

Attualmente in via dell’Asilo, l’Avis è in comodato d’uso gratuito dal Comune ma presto inizierà il trasloco.

«Spero di aver fatto un regalo all‘Avis e alla città intera – ha detto Mario Duca -. In passato ho avuto bisogno di trasfusioni di sangue per motivi di salute per questo l’Avis mi sta a cuore».

Una vita come agricoltore, ora pensionato, Duca ha chiesto di essere ricordato con un busto in marmo che sarà posizionato all’esterno della nuova sede.

«Abbiamo contattato Massimo Ippoliti che si occuperà della scultura: l’Avis e Jesi non si dimenticheranno di questo atto di generosità», ha concluso la presidente Oriana Capitani.

Eleonora Dottori

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News