Jesi Casette dell’acqua rimosse, verso una nuova gestione del servizio

Jesi – La ditta che aveva in concessione il servizio di fornitura di acqua naturale o frizzante tramite le quattro postazioni a suo tempo assegnate, poi ridotte a due, ha provveduto alla rimozione di quelle rimaste essendo scaduti i termini previsti dalla concessione stessa.

Già smontata la postazione presente all’ex Smia di Piazza Falcone, proprio negli ultimi giorni di ottobre la ditta ha provveduto a rimuovere quella rimasta, che era stata installata nei pressi del Palasport “Ezio Triccoli” di via Tabano. Le altre due erano posizionate a Porta Valle e presso il centro commerciale La Fornace, all’imbocco a valle del Parco del Ventaglio.

Gli utenti che avevano ancora crediti nelle loro tessere erano stati invitati dal Comune a utilizzarli prima della rimozione per poter poi rucevere la cauzione versata riconsegnando la scheda ai rivenditori dove l’avevano acquistata. 

Gli uffici comunali hanno allo studio, comunque, nuove soluzioni per la gestione del servizio, soluzioni che saranno dettagliate nell’appalto per riproporre l’affidamento in concessione.

Un’idea, questa delle casette, per promuovere la qualità e la sicurezza dell’acqua pubblica e per ridurre il consumo e lo smaltimento delle bottiglie di plastica ma che consente anche di ridurre le emissioni inquinanti dovute al trasporto dell’acqua in bottiglia.

Resta comunque in funzione la casetta dell’acqua, privata, che si trova al parcheggio del Centro commerciale Gallodoro, vicino alla Coop.

(c.l.)