Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI Caterpillar: Duplomatic in visita allo stabilimento (video e foto)

caterpillar jesi

Presente anche il direttore Chatain accompagnato dalla Digos: al presidio sono arrivati anche gli studenti del Cuppari

JESI, 20 gennaio 2022Giornata importante quella di oggi per lo stabilimento Caterpillar che ha aperto le porte ai rappresentanti di Duplomatic, il gruppo industriale interessato a rilevare il sito.

Presente questa mattina anche dal direttore dello stabilimento, il francese Jean Mathieu Chatain, accompagnato dalla Digos. In visita c’erano i rappresentanti del gruppo lombardo, con il capo del personale e l’omonima figura dirigenziale della Caterpillar, i quali hanno lasciato lo stabilimento intorno alle 13.

La Duplomatic non sarebbe la sola realtà interessata all’acquisizione dello stabilimento ma il tempo scorre ed è poco: la multinazionale ha individuato un advisor con il compito di trovare compratori ma il mandato è fino al 23 febbraio, dopo si procederà con i licenziamenti.

A metà mattinata sono arrivati studenti e studentesse di due classi quinte dell’Istituto Cuppari con il docente Ero Giuliodori. L’occasione per ragazze e ragazzi di conoscere e approfondire la vicenda dello stabilimento jesino: era il 10 dicembre quando Chatain davanti ai lavoratori increduli ha annunciato i licenziamenti. Da allora i lavoratori hanno allestito un presidio e coinvolto la città con eventi e manifestazioni.

«Stiamo portando avanti una lotta che è di tutti, la nostra ma anche la vostra, di tutta la città – ha detto Davide Fiordelmondo, delegato sindacale -. Se chiude una fabbrica come questa il territorio tutto si impoverisce, ne va del futuro di tutti».

«Dalla Jesi piccola Milano alla Jesi grande deserto il passo è breve – ha aggiunto Maurizio Gabrielli, Fiom Cgil -. Quando la Sima scioperava anche gli studenti si univano e i commercianti abbassavano le saracinesche: il coinvolgimento della città è fondamentale».

Occasione importante per studenti e studentesse che hanno potuto conoscere da vicino il mondo del lavoro, con le sue difficoltà.

«La fabbrica è come la scuola, si crea socialità: i legami sono importanti, soprattutto nei momenti difficili», ha aggiunto Donato Acampora, Fim Cisl, mentre le maestranze si davano il cambio al presidio con coloro che avevano lavorato. Alle classi sono state regalate le bandiere dei sindacati.

Domani, 21 gennaio, altra giornata importante: appuntamento con il Mise, Ministero per lo Sviluppo Economico, per il tavolo dedicato alla vertenza dei lavoratori dello stabilimento jesino. Il 9 febbraio, invece, ci sarà la prima udienza dopo la denuncia dei sindacati per comportamento antisindacale dell’azienda.

Eleonora Dottori

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi anche

News