JESI CELEBRATA LA RICORRENZA DELLA “VIRGO FIDELIS”, PATRONA DELL’ARMA DEI CARABINIERI

JESI, 21 novembre 2015 – Il Santuario della Madonna delle Grazie, in corso Matteotti, ha ospitato anche quest’anno la cerimonia religiosa della “Virgo Fidelis” che dal 1949 è stata scelta quale Patrona dell’Arma dei carabinieri. Nelle prime panche il comandate la compagnia jesina, Maggiore Benedetto Iurlaro, i comandanti le varie stazioni periferiche, il sindaco, Massimo Bacci, i comandanti gli altri Corpi dello Stato (Guardia di Finanza, Polizia, Vigili del Fuoco), la responsabile della Polizia Locale e alcuni rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La messa è stata celebrata stamattina (21 novembre) dal vescovo, Monsignor Gerardo Rocconi che nel corso dell’omelia ha parlato dell’esperienza vissuta dagli uomini e donne della Chiesa nel recente congresso di Firenze; ha poi annunciato l’imminenza del Giubileo non tralasciando di esprime alcune considerazioni sul ruolo che i Carabinieri dovranno svolgere. Considerato il particolare momento della vita sociale, dopo i tragici fatti di Parigi e non solo, Rocconi è convinto del grosso impegno al quale saranno chiamati gli uomini dell’Arma per garantire la sicurezza dei cittadini. Andando oltre il celebrante ha denunciato sia coloro che si dedicano al commercio delle armi, così come quanti, all’indomani della strage parigina hanno messo in pratica il principio del muro contro muro rispondendo alla drammatica provocazione con bombardamenti generalizzati che avranno certamente colpito anche incolpevoli cittadini. Per tutta questa serie di situazioni il Vescovo ha invocato la pace tra gli uomini. Parole che hanno dato da pensare a quanti hanno preso parte alle cerimonia religiosa che è poi proseguita fino al momento in cui, terminata la Santa Messa, uno dei carabinieri presenti ha recitato la Preghiera alla Virgo Fidelis, quella che dall’anno di introduzione della Festa (il 21 novembre 1949) da parte del Papa Pio XII su sollecitazione dei cappellani militari dei Carabinieri è diventata la Preghiera dell’Arma dei Carabinieri.
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