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Cronaca

JESI CENTO ANNI DI 8 ORE, LE MANIFESTAZIONI VERSO IL 1 MAGGIO

Inizia oggi “Cento anni di otto ore”, il programma di eventi che si concluderà il 1° Maggio dedicato alla sindacalista delle filandare Gemma Perchi

 

JESI, 17 aprile 2019  – Giusto due mesi or sono, il 16 febbraio scorso, nelle stanze del Comune si cominciò a parlare delle iniziative da intraprendere per festeggiare il 1° Maggio; una data già di per se importante che però, proprio in questo anno 2019 gli si è voluto assegnare un rilievo particolare. Già, perché il 1° Maggio 1916 una donna jesina, Gemma Perchi, una lavoratrice di una delle tante filande operative a Jesi assieme ad altri, dopo dure lotte di classe riuscì ad ottenere la riduzione ad 8 ore della giornata lavorativa. In quella riunione si parlò di coinvolgere alcuni quartieri dove l’attività lavorativa era particolarmente attiva e dove emergevano lavorazioni particolari come quella delle corde. Sempre in quell’occasione si disse di coinvolgere alcuni quartieri cittadini nelle manifestazioni che si sarebbero svolte negli ultimi due giorni di aprile ed il 1° maggio; tali quartieri erano San Giuseppe, Minonna e Prato. Fu Michael Bonelli, dell’Associazione Culturale Willer & Carson ad abbozzare un programma che col passare del tempo ha coinvolto, oltre al Comune, tante associazioni, scuole e soggetti appartenenti a svariate entità culturali cittadine.

Ieri, dopo un intenso lavoro fatto di contatti e incontri, Michael  Bonelli ha illustrato il progetto definitivo alla presenza dell’Assessore alla cultura, Luca Butini, e dei rappresentanti di molti dei soggetti coinvolti. La prima novità è che quella che doveva essere una “festa” della durata di tre giorni, si è trasformata in una kermesse di 8 giorni; i quartieri precedentemente selezionati sono spariti, ma al loro posto sono stati inserite due località della Vallesina: Staffolo e Morro d’Alba. L’interesse della manifestazione, denominata “Cento anni di otto ore”,  sarà incentrata proprio su questo titolo a cominciare dal primo appuntamento, quello che già oggi, 17 aprile, alle ore 16,30, nei locali della Fondazione Colocci (Sala T) vedrà impegnati e promotori CGIL, CISL e UIL. I tre sindacati saranno i protagonisti del Convegno sul tema: “dalla conquista delle 8 ore ad un dignitoso salario”. Altra data importante è quella del 20 aprile quando nella sede della Camera del Lavoro si inaugurerà la “Mostra Fotografica” che rimarrà aperta fino al 4 maggio.

Arriviamo alla settimana densa di iniziative, quella che inizia il 26 aprile. In questo venerdì, alle ore 10,30, nella sede del Consorzio Agrario Provinciale di viale Trieste so svolgerà un convegno storico sul tema: “Gemma Perchi, mestiere di seta carattere di ferro”. Altro appuntamento alle ore 16,30; questa volta nella Biblioteca Planettiana dove sarà illustrato un percorso documentario e multimediale su “Jesi città della seta”; appuntamento che sarà possibile percorrere fino al 25 maggio. Gli appuntamenti del venerdì si concluderanno  nelle sale IME di Palazzo Bisaccioni dove, alle ore 17,30, sarà servito un aperitivo e cena popolare su prenotazione; iniziativa che sarà ripetuta fino al 30 aprile.

Sabato 27, alle ore 10,00 riaprirà la ex biglietteria del Teatro Pergolesi dove è ospitata la mostra “I luoghi delle filande, i ricordi di ieri, le immagini di oggi”. Tale esposizione potrà essere visitata fino al 1° Maggio.  Sempre sabato, a partire dalle ore 11, prende il via l’iniziativa “Le Vie della Seta”, una esplorazione urbana nei luoghi delle filande con e a cura di Dante Ricci. Il ritrovo per questa singolare esplorazione è fissato all’ex biglietteria del Pergolesi. Alle ore 12 l’attenzione si sposta nei locali del Consorzio Agrario di viale Trieste che ospitano la mostra “Appunti grafici e plastici sule Sedarole” a cura degli studenti del Liceo artisico “E.Mannucci” guidato dal prof. Massimo Ippoliti. Nella giornata di domenica, 28 aprile, un solo evento: alle ore 18, nella sala del Teatro “Il Poccolo” di San Giuseppe, prende il via la rassegna cinematografica con introduzione film “We Want Sex” al quale farà seguito un dibattito.

Arriviamo a lunedì 29 aprile quando, alle ore 11,  il programma prevede la “Esplorazione urbana nei luoghi delle filande” con e a cura di Dante Ricci. Alle ore 17, alla Fondazone Colocci, altra tavola rotonda sui “Cento anni delle 8 ore” con la partecipazione di esponenti nazionali istituzionali, accademici e sindacali coordinati dal giornalista Roberto Petrini di Repubblica. A tale proposito è stato detto in conferenza stampa che sono stati invitati i vertici dei maggiori sindacati nazionali, del Ministero del Lavoro e di altre istituzioni. Sempre lunedì, ma alle ore 21,00, uno degli appuntamenti più attesi; al teatro Pergolesi, infatti, andrà in scena “La Filandra è ‘na galera”, musica e spettacolo con Gastone Pierucci, il complesso la Macina e la partecipazione straordinaria di Mugia Bellagamba.

Il 30 aprile l’attenzione si sposterà nella scuola intitolata alla storica sindacalista jesina, Gemma Parchi, nel rione Minonna, dove, a partire dalle ore 17, sarà aperta la mostra e spettacolo “Le Filandare” con gli alunni della stessa scuola che tratteranno sia delle antiche fabbriche dove si produceva la seta, così come delle donne che da quegli ambienti di lavoro traevano quei pochi soldi necessari per combattere la fame del tempo. Lo spettacolo sarà a cura di Carmen Dui e Isabella Badiali con la consulenza di Gastone Pietrucci. Alle ore 19,45 sarà il momento del Teatro Cucuje di via dell’Esino dove, dopo un momento conviviale si assisterà  allo spettacolo “Il Lavoro, Oggi, Mai”. Altro spettacolo, seguito da dibattito, al Teatro “Il Piccolo” di San Giuseppe; qui sarà rappresentato il film”7 minuti” al quale farà seguito un dibattito.

Arriviamo al 1° Maggio, festa del lavoro; una giornata che non poteva non cominciare con la Solenne Commemorazione di Gemma Perchi. L’omaggio a questa forte donna jesina avverrà alle ore 10,30 di fronte alla sua tomba situata nel Campo VI.  Alla commemorazione è prevista la presenza di alcuni familiari della donna. Dalle ore 10 alle 22 “Festa del Primo Maggio” al Parco del Ventaglio dove non mancheranno momenti di musica, performance, sport e, come tutte le feste, occasioni di ristori con Valvolare. Alle ore 21 “Il Piccolo” presenterà un altro momento della rassegna cinematografica con introduzione e dibattito; sullo schermo il film “Due giorni, una notte”.

Come accennavamo all’inizio i festeggiamenti per Gemma Perchi coinvolgeranno anche altri comuni dove sono previste iniziative; in particolare a Staffolo, nel pomeriggio di sabato 27 aprile (ore 17,00) ci sarà la presentazione del libri: “#leviedelledonemarchigiane”. L’appuntamento di Morro d’Alba è per domenica 28 aprile alle ore 10 quando, nell’Auditorium di Santa Teleucania si svolgerà la tavola rotonda su “Il filo di seta tra economia e diritti”.

Come si può vedere attorno alla figura di Gemma Perchi si è sviluppato un interesse talmente grande che non mancherà di coinvolgere istituzioni anche nazionali, oltre a costituire una cassa di risonanza sul ruolo delle donne nel mondo del lavoro.

(s. b.)

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