JESI “CHIAMAMI PER NOME”, LE POESIE DI CRISTIANA FILIPPONI

Libro che «svela ogni nostra misera umana inquietudine giornaliera rapportata ai testi biblici, ma con una tenerezza e una leggerezza che rasenta il volo di un gabbiano»

JESI, 13 dicembre 2019 – Un libro che raccoglie «l’eco di un’esperienza intima di cammino interiore, di una voce che per prima ha parlato», presenta così, Cristiana Filipponi, il primo volume di poesie completamente suo, Chiamami per nome (Collana I Gigli – Montedit), avendo negli ultimi anni collaborato con il Centro di Spiritualità Sul Monte di Castelplanio con altre pubblicazioni. E aggiungendo: «Lo scrivere questi pensieri, che erano nel cassetto ormai da qualche anno, non ha niente di letterario».

Eppure sono pensieri che ti prendono per mano e ti portano in cammino «alla ricerca di un rapporto con una infinita entusiastica energia – scrive nella prefazione Luca Rocchetti – data dallo Spirito (che chi crede chiama Dio) che svela ogni nostra misera umana inquietudine giornaliera rapportata ai testi biblici, ma con una tenerezza e una leggerezza che rasenta il volo di un gabbiano».

La presentazione giovedì sera nella chiesa Regina della Pace, con alcune delle poesie del libro lette da Giuseppina Arbusti – autrice anche della bella copertina – e Cristina Corsini e le voci di Sara Fratoni e Chiara Rossetti accompagnate dal coro Alma Regina, alle tastiere Luca Rocchetti.

Cornice, la narrazione condotta dalla stessa Cristiana Filipponi, quasi un contrappunto alle stesse poesie: «Mi piace pensare che in quel tuo andare, in quel tuo alzare la polvere camminando per le strade della Palestina, in quel tuo incontrare volti, toccare mani e corpi, magari guarendoli, anche tu cercavi chi eri. E non mi stupisce allora la domanda: “E voi, chi dite che io sia?“».

Il libro è in vendita presso “Arte fede e fantasia” in Viale della Vittoria ed è possibile ordinarlo in tutte le librerie.

(p.n.)

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