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Cronaca

JESI Chiude la Caterpillar: mobilitazione davanti allo stabilimento (video)

La notizia, senza alcun preavviso, questa mattina in occasione della riunione semestrale ad Ancona: i sindacati lasciano il tavolo, 260 lavoratori a rischio

JESI, 10 dicembre 2021Nessun sentore che lo stabilimento Caterpillar di Jesi potesse chiudere e invece questa mattina ad Ancona, in occasione della riunione semestrale al cui ordine del giorno c’era tutt’altro, si è parlato proprio di questo.

La delegrazione del sindacato: Gabrielli, Fiordelmondo e Beldomenico

Si sarebbe dovuto affrontare l’andamento dell’azienda che è arrivata a ranghi ridotti all’incontro con il nuovo direttore dello stabilimento, Jean Mathieu Chatain, accompagnato da tre guardie del corpo e un giuslavorista.

«Delegazione strana – spiega Maurizio Gabrielli, Fiom Cgil -.

La comunicazione è stata veloce e secca: il Consiglio di amministrazione in data 2 dicembre ha deliberato la chiusura dello stabilimento».

Non per mancanze produttive ma perché i cilindri costano meno altrove: un fulmine a ciel sereno per i 260 lavoratori, di cui una ottantina di interinali che non si aspettavano minimamente questa notizia e che con il nuovo anno sarebbero dovuti, almeno alcuni, entrare in pianta stabile. Stamattina, quando i sindacati si sono ritrovati davanti allo stabilimento, tantissimi hanno appreso con incredulità.

«I lavoratori sono molto giovani – continua Gabrielli – Temo che con la Naspi in pochissimi arriveranno alla pensione».

«Ricevuta la notizia gli abbiamo dato dei delinquenti, perché queste notizie si preparano, non si danno così. Ci siamo alzati e ce ne siamo andati per raggiungere i lavoratori. Qui non solo parliamo di quasi trecento persone disoccupate ma anche di un indotto enorme che nel territorio sentirà il colpo», prosegue Tiziano Beldomenico (Fiom Cgil).

Il presidio dei lavoratori è stato raggiunto anche dallo stesso Chatain, costretto però ad andare via poco dopo perché l’ira dei lavoratori stamattina era comprensibilmente molta.

La multinazionale ha già chiuso di recente in Belgio.

Eleonora Dottori

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