JESI Cieco, sordo e incatenato: il cane aspettava da 5 anni il suo padrone

Chi si era preso cura di lui era nel frattempo deceduto e Sid, 20 anni, era rimasto al casolare, tra Jesi e Filottrano, ereditato dai familiari del defunto: liberato lunedì mattina dalle guardie zoofile dell’Oipa 

JESI, 4 luglio 2020 – Il cane, cieco e sordo, viveva legato a una pesante catena in una casa colonica di campagna situata tra Jesi e Filottrano: in quelle condizioni era rimasto per cinque anni, da quando il proprietario era deceduto. Una ciotola d’acqua e una di crocchette per riuscire almeno a campare.

Sid, 20 anni, così è stato chiamato per l’espressione sorridente mostrata non appena è stato liberato, lunedì mattina, dalle Guardie zoofile del Nucleo provinciale di Ancona.

Toelettato e ripulito dall’impressionante massa di peli, pulci e sterpaglie che lo intrappolavano, costringendolo a vivere in condizioni di estremo disagio, il cagnolino è ora al sicuro presso una struttura veterinaria privata per gli accertamenti sanitari. Il suo cuore grande e forte ha ancora tanto amore da dare. E chi fosse interessato a farlo entare in famiglia può contattare il 351 88 61 520.

Nei confronti dei familiari del proprietario scomparso, che si sono limitati ad assicurargli un pasto quotidiano, ritenendo che fosse sufficiente per garantirgli una vita dignitosa, gli agenti dell’Oipa di Ancona hanno provveduto ad avviare tutti i procedimenti sanzionatori e le verifiche del caso.

Vista la situazione, hanno deciso di procedere a favore del piccolo Sid portandolo via da una situazione di solitudine e di noncuranza, che gli rendeva l’esistenza pesante. Le condizioni fisiche di Sid sembrano stabili, ma restano ancora molti aspetti da valutare per avere una prognosi più accurata.

Il nucleo di guardie dell’Oipa di Ancona – Organizzazione internazionale protezione animali – ha deciso di affrontare tutte le future spese per poter procedere velocemente a una risoluzione del suo caso, garantendogli sin da subito le cure necessarie.

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