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Cronaca

JESI I COMMERCIANTI DEL CENTRO STORICO ALL’UNANIMITA’: NO AI PARCHEGGI IN PIAZZA COLOCCI

JESI, 22 settembre 2017 – Da giorni si susseguono voci sulla vicenda di Piazza Colocci, c’è chi è a favore alla valorizzazione degli scavi magari anche con la ricopertura degli stessi con una lastra di vetro che ne permette la vista, chi vorrebbe ricoprirli perchè, a detta di esperti, hanno un valore, si storico ma non archeologico, chi vorrebbe addirittura la ricopertura ed il ripristino  dei parcheggi, e chi seppur ricoprendo gli scavi ne farebbe esclusivamente area pedonale.

Antonella Benedetti

Proprio per queste diverse soluzioni proposte, abbiamo intervistato alcuni commercianti di via degli orefici per capire anche le loro posizioni a riguardo.

Sara di Natur House dice : “ Trovo che gli scavi effettuati abbiano portato alla luce un pezzo di storia della nostra Jesi, quindi ritengo assolutamente insensato richiudere tutto. Per far posto a cosa poi? I parcheggi? Per quanto ci riguarda non siamo interessate ai parcheggi anche perchè sono ad uso esclusivo dei residenti e quindi non destinati ai commercianti…sarebbe bello un centro storico con scavi a vista e meno auto.”

Dello stesso parere ma di poche parole il titolare della gioielleria Quirat che sottolinea il fatto che i parcheggi, se ripristinati, sarebbero ad uso e consumo esclusivamente dei residenti e non di esercenti o clienti.

Ancora più incisiva Valeria Martelli de Le Petit Garcon “ Gli scavi, iniziati per la ripavimentazione della piazza si sono rivelati una scoperta molto interessante per gli jesini e per i turisti che hanno preso a ben volere le visite guidate, ritengo quindi importantissimo che vengano lasciati cosi come sono magari coperti da una lastra di vetro che li protegga. Per ciò che riguarda la possibilità anche remota, di ripristinare i parcheggi, sono assolutamente contraria, è ora che la gente che popola queste vie centralissime inizi a capire che se abiti in centro, come in tutte le città, è quasi impossibile avere il parcheggio sotto casa,  perchè il centro deve essere libero da auto, a disposizione di famiglie che passeggiano tranquille senza paura di auto che sbuchino  improvvisamente  da piazze, vie e vicoli.”

Di unanime parere ma più “vicina” ai residenti la signora Marina di Men che dice “Per tanti anni ho vissuto  in centro e capisco benissimo la protesta dei residenti che nel giro di qualche mese si sono visti privati di  parcheggi  preziosi e ne vorrebbero il ripristino, però ho seguito gli scavi e i ritrovamenti di queste mura che hanno attratto cittadini e turisti ed a questo punto  ritengo che gli scavi vadano mantenuti  anche se immagino che la spesa per  la messa in opera di una copertura in vetro abbia costi rilevanti,  in più io vorrei il ripristino del mercato in centro, anche in piazza Colocci, che a questo punto diverrebbe un location d’eccellenza. Sarei davvero dispiaciuta  se si ricoprisse tutta l’area della scavo come se non avessimo mai iniziato i lavori.”

Anche Antonella Benedetti di “Le Grazie” commenta “ Questi scavi sono una risorsa importante per la nostra città, dobbiamo assolutamente salvaguardare la storia, quindi no alla richiusura, assolutamente no. Per la questione parcheggi  mi auspico che i residenti trovino una soluzione concordata con il Comune,  ma di fronte ad una scoperta cosi speciale quanto inattesa, non possiamo fare finta di nulla. Dovremmo prendere esempio da Matelica dove, di fronte alla scoperta di reperti storici si è da subito provveduti a ricoprire a vista con  lastre di vetro il sito. Non posso pensare che tutto sia ricoperto,  ridiamo vita al centro storico.”

Della stessa opinione American Bakery, ristorante  di colazioni e brunch che si affaccia proprio su Piazza Colocci “ Questi ritrovamenti stanno portando molti turisti, anche oggi (ieri per chi legge) sono venute comitive di giapoponesi che sono rimasti affascinati dagli scavi e naturalmente si sa che dove ci sono turisti  il mercato gira molto di più, per Jesi è una importante opportunità da non perdere”.

(Cristina Amici degli Elci)

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