Cronaca
JESI Comune di Jesi, meritato “riposo” per Vicenzo Russo
3 Gennaio 2022
Dal 1990 dipendente dell’Ente, prima ancora a Monsano: «Il ricordo più bello con l’allora sindaco Fabiano Belcecchi in Bielorussia»
JESI, 3 gennaio 2022 – Meritato riposo per Vincenzo Russo, dipendente del Comune di Jesi, che ha smarcato il cartellino per l’ultima volta lo scorso 31 dicembre, data in cui si sono aperte le porte della pensione.
Dipendente del Comune dal 1990, era stato prima ancora occupato al Comune di Monsano.
«Sono arrivato a Jesi dopo nove anni a Monsano – spiega – come operatore della nettezza urbana. Poi ho vinto un concorso interno come autista del primo monoperatore di Jesi, insomma caricavo e scaricavo i cassonetti…all’epoca si buttava tutto insieme, di strada per fortuna ne è stata fatta».
Vincenzo Russo è anche un volto noto di Legambiente, con cui ha seguito per anni un progetto in Bielorussia.
«Ricordo che lavoravo a Monsano quando ci era stato detto di andare a caricare generi alimentari in un supermercato: non avevamo capito a cosa servissero. Poi ci hanno detto che erano per Chernobyl e da allora ho sentito il dovere di fare qualcosa: mi sono iscritto a Legambiente e abbiamo iniziato alcuni progetti con la Bielorussia. Il ricordo più bello di questi anni? Sicuramente quando l’allora sindaco Fabiano Belcecchi venne con noi in quel Paese per inaugurare due ambulanze».
Il circolo jesino di Legambiente, infatti, dal 1996 al 2007 ha aderito ai progetti di accoglienza dei bambini e delle bambine bielorussi nel territorio italiano ma questa esperienza, a livello nazionale, è poi terminata.
Il circolo jesino, anche grazie a Russo, ha proseguito il suo impegno nel territorio con progetti a Dobrush e Vetka i due Comuni più radioattivi.
Eleonora Dottori
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