Attualità
JESI COMUNITÀ NIGERIANA CELEBRA LA “FESTA DELLA MAMMA”, L’EVENTO AL DIVINO AMORE
14 Luglio 2018
JESI, 14 luglio 2018 – Nei Paesi anglosassoni la Festa della Mamma – “Mothering Sunday” – si celebra nella quarta domenica di Quaresima ed è molto partecipata, in particolare dalla comunità nigeriana che nella nostra zona conta una buona rappresentanza.
I nigeriani residenti in Italia, per motivi pratici, celebrano questa giornata in altra data, in momenti dove più semplice è spostarsi. Quest’anno la CWO (Catholic Women Organization), la comunità che ha organizzato l’evento, ha scelto la data del 15 luglio per festeggiare le Mamme e per farlo con maggiore visibilità hanno scelto di darsi appuntamento domani (15 luglio), a partire dalle ore 13, nella chiesa parrocchiale del Divino Amore, in via Zara 1.
“La comunità nigeriana – leggiamo in una nota – che si riunisce due volte al mese per la Santa Messa in inglese nella chiesa di San Giuseppe, ha invitato i propri connazionali a celebrare insieme l’evento a Jesi. E qui giungeranno singoli e famiglie da diverse parti delle Marche e d’Italia per riunirsi, celebrare e riflettere”.
Quella della “Mothering Sunday” è “una tradizione antichissima e molto sentita, trapiantata anche nelle giovani comunità cristiane africane, vuole che in questa festa si faccia visita alla propria “chiesa madre”, quella in cui si è ricevuto il battesimo, il ritorno alla chiesa madre era per le famiglie un’occasione anche per ritrovarsi insieme e, soprattutto per i figli, in particolare per quelli impegnati nel lavoro in luoghi lontani, anche un’occasione per far visita alle proprie madri. Da questa tradizione nacque la festa della mamma nella versione (molto più commerciale) in cui la conosciamo anche noi in Italia. La celebrazione della S. Messa in lingua inglese, attorno alle 14,30, sarà presieduta dal cappellano della locale CWO, don Cristiano Marasca, e sarà un’occasione per riflettere sul dono del battesimo, della maternità, della famiglia e sull’importanza e sul ruolo della donna nella società, nella Chiesa e nel mondo di oggi”.
(s. b.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
