Segui QdM Notizie

Cronaca

Jesi Contributi bollette e affitti, Asp segnala alla Procura 50 domande mendaci

casa di riposo

Cittadini che evidentemente si sono affidati a un intermediario poco affidabile: veniva indicato reddito Isee pari a zero ma con un familiare regolarmente assunto

Jesi, 15 settembre 2022 – Sono state oltre 500 le domande pervenute all’Asp Ambito 9 per l’accesso ai contributi una tantum per il sostegno al pagamento delle bollette o del canone di locazione previsti dal Decreto Aiuti.

Gran parte sono state presentate da cittadini residenti a Jesi, le restanti dagli altri 7 Comuni che hanno delegato l’Asp a tale servizio. Il contributo, pari a 600 euro, sarà erogato sulla base della graduatoria già pubblicata – per ora in via provvisoria – sul sito internet dell’Asp stessa che per il momento ha ammesso 385 richieste (di cui 189 provenienti da cittadini di Jesi).

Tra quelle escluse, meritano di essere segnalate le oltre 50 presentate erroneamente da cittadini che evidentemente si sono affidati a un intermediario poco affidabile. In esse, infatti, veniva indicato un reddito Isee pari a 0, ma al tempo stesso con un familiare regolarmente assunto presso un’azienda della zona.

Le dichiarazioni mendaci su cui non vi sono dubbi che non si è in presenza di un mero errore – e dunque da parte di soggetti che avrebbero voluto beneficiare del contributo pur sapendo di non averne titolo – saranno segnalate all’autorità giudiziaria per i provvedimenti conseguenti.

Del resto, l’Asp Ambito 9 aveva disposto fin dall’inizio della presentazione delle domande un controllo a tappeto su tutte quelle pervenute, anziché a campione tra quelle ammesse.

Procedura questa che sotto un profilo amministrativo è certamente più complessa, ma che consente la massima trasparenza e soprattutto che il contributo venga assegnato a chi ne ha effettivamente diritto e titolo.

©riproduzione riservata

News