Attualità
JESI Corso Matteotti, con la fine dell’estate arriveranno i primi cantieri
20 Agosto 2020
Il restyling ha diviso ma il Sindaco ha sempre difeso l’opera: «Era nel programma di mandato, la politica si fa dando seguito agli impegni»
JESI, 20 agosto 2020 – L’arteria principale del centro città è pronta a cambiare loook.
Partiranno, infatti, tra la fine del mese e l’inizio di settembre i primi interventi su Corso Matteotti.
«Si tratta di due tipi di attività – spiega il sindaco Massimo Bacci -. Alcune sono propedeutiche alla realizzazione della pavimentazione, si tratta cioè dei rilievi e verifiche che consistono in piccoli cantieri che saranno aperti per un giorno. Successivamente saranno realizzate pavimentazioni sistematiche dei vicoli e credo che queste attività partiranno a fine agosto-primi settembre».
Il rifacimento di Corso Matteotti ha diviso la politica e i cittadini: l’opposizione in Consiglio comunale non ha mai mancato di evidenziare come l’intervento non sia prioritario rispetto ad altre criticità sulle quali si potrebbe intervenire.
D’altra parte anche i commercianti del centro avevano organizzato forme di protesta con la raccolta firme #salviamolavasca.
Convinto delle necessità di intervenire, ha sempre tirato dritto, invece, il primo cittadino: «Credo che la politica vada fatta dando seguito agli impegni che si prendono con i cittadini – spiega Bacci – . Nel nostro programma di mandato c’era il rifacimento di Corso Matteotti. Non riusciremo, almeno ad oggi, a realizzare Piazza della Repubblica ma avremo fatto i tre quarti dell’intervento. Io credo che la politica debba funzionare così: ti presenti chiedendo il voto e immagini che le persone si leggano le proposte fatte per la città, poi magari non è sempre così, ma quelle proposte le porti avanti».
Il cantiere si aprirà con gli interventi nelle vie laterali: saranno complessivamente interessati 450 metri lineari, quelli che vanno dall’incrocio con via Mura Occidentali a quello con via Mazzini (poco dopo la chiesa di San Giovanni Battista, lì dove si interrompe l’asfalto attuale) e 4.360 metri quadrati di superficie. Il tutto per 3,6 milioni di investimento, dei quali 2,6 a carico del Comune che ha fatto ricorso ad un mutuo e un milione di spese a carico di Viva Servizi per il rifacimento delle condutture idriche e fognarie sottostanti.
(e.d.)
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