Jesi Cri, successo della raccolta alimenti e generi di prima necessità

Ben 800 chilogrammi pesano i 1.461 prodotti di prima necessità donati alla Croce Rossa da anonimi benefattori, il 15 ottobre, nel supermercato Coop di via Gallodoro a Jesi 

Jesi, 16 ottobre 2022 – E’ stato un successo davvero straordinario la raccolta di alimenti e beni di prima necessità, iniziativa caritatevole il cui esito ha riempito di soddisfazione e commozione il cuore del presidente Francesco Bravi e degli operatori della Croce Rossa, perché nessuno, in questo momento così difficile per il nostro Paese, osava sperare in una risposta così generosa da parte della popolazione jesina. 

«Grazie, dunque, a tutti i nostri concittadini – fa sapere il presidente Bravi – che, benché provati da più di due anni di dura pandemia e dalle incertezze suscitate dalla terribile guerra in Ucraina, hanno accolto l’appello alla solidarietà lanciato dalla Cri in favore delle tante persone bisognose del territorio».

«Grazie anche allo Coop che attraverso il progetto Alleanza 3.0 ha promosso questa iniziativa benefica, mettendo a disposizione i suoi negozi e stabilendo precise regole di raccolta e rendicontazione».

«Grazie al dott. Luigi Giampaoletti, che tanto si è speso per cementare questa “alleanza” con la Cri di Jesi, e a tutto il personale del supermercato ospitante che  ha accolto e aiutato i volontari con grande cordialità e spirito collaborativo».

«Grazie ai 15 volontari (ma forse sono di più e non è possibile nominarli tutti ) che per l’intera giornata di sabato hanno accantonato i loro problemi personali per dedicarsi con sacrificio e abnegazione al servizio degli altri».

«Grazie a due volontarie davvero speciali, Lucia Bartocci e Sofia Genangeli, responsabili dell’Ambito sociale e del Centro di Ascolto della Cri (Tel. 371 1695941) che, insieme a Daniele Zenobi e Giuliano Mazzarini ne hanno curato l’organizzazione».

E, per concludere, «1.461 volte Grazie! – come ha sottolineato Sofia – per aver reso felici tantissime famiglie e per essere riusciti a scaldare molti cuori».

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