Attualità
JESI Croce Rossa: «Qui il volontariato è un valore comune»
23 Giugno 2020
La conferenza nella sede del comitato cittadino per ringraziare dell’impegno profuso durante l’emergenza covid
JESI, 23 giugno 2020 – Una conferenza per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per far fronte alla pandemia.
Ieri mattina alla sua sede di via Gallodoro, la Croce Rossa di Jesi ha riunito, tra gli altri, insieme al presidente Francesco Bravi, il vescovo don Gerardo Rocconi, l’assessora Marialuisa Quaglieri e il primario del pronto soccorso del “Carlo Urbani” Mario Caroli.
«La Croce Rossa è sempre presente in tutto il mondo in situazioni di emergenza – ha detto in apertura Francesco Bravi -. La pandemia ci ha messi a dura prova, i volontari si sono sempre prodigati anche a rischio della propria salute».
Ora che i mesi più critici sembrano essere passati, c’è ancora bisogno di solidarietà. Abbiamo scoperto di disporre di tante risorse, «la comunità è stata vicina e il tessuto di questa città è forte», ha sottolineato l’assessora. Ma ora c’è bisogno di un nuovo fronte comune: quello del supporto psicologico.
«Siamo fieri del nostro operato – ha detto il direttore della Caritas diocesana, Marco D’Aurizio -, la collaborazione tra volontariato e istituzioni non è scontata».
Presenti nei ringraziamenti anche l’associazione San Vincenzo de Paoli, Rotary, Soroptimist club, Adra, ImpAct, comunità islamica, Cooperlat, Zoppi, Caffè Imperiale, ma anche Emanuela Corsetti a rappresentare gli artisti de Il Sipario: «Noi ci siamo: continuiamo a fare squadra».
«Non avevo dubbi sul fatto che il volontariato si sarebbe fatto sentire – ha detto Bruno Dottori, presidente dell’Avis Jesi -, a livello numerico e qualitativo. Qui il volontariato è un valore comune».
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