Cronaca
JESI CUP IN FARMACIA, LA RICHIESTA PER SVELTIRE LE PRENOTAZIONI
3 Dicembre 2019
Da parte del Tribunale del Malato per un protocollo d’intesa tra Comue e Asur: prenotare esami e visite, infatti, è sempre più un’impresa sia al telefono che allo sportello
JESI, 3 dicembre 2019 – In un momento di grande difficoltà per il cittadino di prenotare esami e visite presso il Cup telefonico ma anche di sportello, il primo per le interminabili attese al telefono, il secondo che per le lunghe file agli sportelli, in quanto l’organico si è ridotto a 13 addetti (rispetto ai 17 previsti ), con un’ulteriore riduzione dovuta anche ad assenze per la legge 104, aspettative e quanto altro, abbiamo indirizzato al Sindaco di Jesi – fa sapere Pasquale Liguori, coordinatore del Tribunale del Malato – una richiesta di stipulare con l’Asur un protocollo di intesa per l’effettuazione di prenotazioni di esami e visite presso la farmacie comunali.
Tali accordi sono già in essere da anni in molte regioni italiane come Emilia Romagna e Toscana , con grandi vantaggi per il cittadino, soprattutto per la fascia debole della popolazione come anziani, disabili, invalidi ma , in prospettiva, anche vantaggi per le casse comunali in quanto si incrementerebbero in maniera sensibile gli accessi alle stesse farmacie.
Ad oggi nessuna farmacia del territorio della Vallesina ha aderito alla delibera regionale del 2018 che ha sancito la possibilità di portare il Cup anche in farmacia, in quanto gli organismi rappresentativi delle citate farmacie richiedono una remunerazione al servizio, mentre la Regione ha previsto l’adesione in maniera volontaria e gratuita.
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