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JESI David Icof, inaugurata la nuova Casa del Commiato

I nuovi locali delle onoranze funebri in via Salvemini 2/4: dieci i soci dell’attività nata nel secondo dopoguerra

JESI, 2 ottobre 2021Inaugurata oggi pomeriggio la nuova Casa del Commiato delle onoranze funebri David Icof. La struttura si trova in via Salvemini 2/4: circa 560 metri quadrati distribuiti su due piani.

Maurizio Massimi, Marialuisa Quaglieri e Bruno Stronati

«Una sede molto bella: un segnale di ripresa con nuovi posti di lavoro, un segnale di speranza per il futuro», ha detto l’assessora Marialuisa Quaglieri. Presenti tutti e dieci i soci delle onoranze funebri.

«Teniamo molto che il momento dell’elaborazione del lutto sia il meno doloroso possibile. Per questo abbiamo investito nella Casa del Commiato, un servizio oggi necessario – ha spiegato Maurizio Massimi, uno dei soci -. Siamo riusciti a formare una bella squadra con gli altri soci: siamo fiduciosi e orgogliosi di queso traguardo».

Presente anche l’ingegner Bruno Stronati che ha seguito il progetto: «Abbiamo recuperato un fabbricato artigianale prima in disuso – ha detto -. E’ un mestiere che fanno con passione. Devo ringraziare i miei collaboratori per il lavoro svolto».

Scelti «materiali naturali come legno, pietra e pelle: sono partita dall’idea di trasmettere pace e serenità», ha aggiunto l’interior designerFloriana Rinaldi.

Una tradizione che viene da lontano: nel secondo dopoguerra Francesco David, originario di Cupra Montana, ha messo la sua esperienza di falegname nella realizzazione di bare.

«Le realizzava artigianalmente – spiegano i nipoti Bruna e Francesco, soci anche loro -, eseguendo anche gli intagli. Uno dei suoi figli è rimasto a Cupra Montana mentre gli altri sono venuti tutti a Jesi».

I figli della signora Francesca, Edoardo e Giammarco, lavorano nella struttura: loro sono la quarta generazione impiegata nell’impresa di famiglia.

(e.d.)      

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