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Cronaca

JESI Degrado e siringhe alla Fonte San Marco

Risalente intorno al 1920, figura nell’elenco degli interventi finanziabili con l’Art Bonus: e non è l’unica situazione

JESI, 8 dicembre 2020 – Situata in Viale della Vittoria la Fonte di San Marco è una fonte d’acqua, con copertura a terrazzo, risalente al 1920.

Un luogo che versa in uno stato di degrado e dove sono visibili anche alcune siringhe. Questo spazio figura nell’elenco degli interventi finanziabili con l’Art Bonus, uno strumento che prevede un credito d’imposta per chi effettua erogazioni in denaro volte a interventi di manutenzione e restauro o per la realizzazione di nuove strutture legate alla cultura.

Il “Restauro della Fonte di San Marco” richiede oltre 60mila euro, 52 mila dei quali per il restauro vero e proprio, 4 mila circa per l’impianto d’illuminazione, 3 mila per la video sorveglianza.

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Fonte San Marco in Viale della Vittoria

Qui, però, non si tratta solo di restaurare: la presenza di siringhe in questa zona fa pensare all’allarme lanciato sullo stato in cui versano gli Orti Pace.

Anche in quest’area verde, lo scorso ottobre, erano state rinvenute siringhe e bottiglie di alcolici.  E pure in quella occasione era stato lo jesino Daniele Fancello a evidenziare lo stato delle cose. [nk_awb awb_type=”image” awb_image=”282404″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 150px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]

«Le siringhe dentro la “Fonte San Marco” ci dicono che le persone più fragili sono abbandonate a se stesse e che manca un serio programma di prevenzione dalle tossicodipendenze e del recupero delle vittime delle droghe. Ogni giorno è sempre più tardi, nell’attesa che prendano iniziative concrete per il bene di Jesi, degli jesini e di chi frequenta la nostra città».

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(e.d.)

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