Cronaca
JESI IL DIETRO LE QUINTE DELLA TOMBOLA: VENDUTE 7.873 CARTELLE, SOLO UNA IN MENO DELL’ANNO SCORSO
23 Settembre 2016
Si contano le cartelle
JESI, 23 settembre 2016 – Andando a spulciare nel dietro le quinte della Tombola di San Settimio, c’è subito da dire che il primo premio è stato vinto dopo l’estrazione di 18 numeri, un ulteriore estratto ha fatto registrare la vincita della seconda tombola mentre con altri due numeri venuti fuori (totale dunque, 21) si è messo la parola fine al gioco che anche quest’anno ha fatto registrare sia una vendita eccezionale di cartelle – ben 7.873, contro le 7.874 dell’anno scorso – così come una piazza della Repubblica affollata fino all’inverosimile, a dimostrazione della radicata tradizione cittadina.
La consegna del contributo dell’Ente Palio alla Caritas
Anche quest’anno la Tombola è stata organizzata dalla locale sezione dell’Avis, in collaborazione con l’Aido. Tre le novità di questa edizione: un contributo di 500 euro erogato dall’Ente Palio San Floriano alla Caritas cittadina, in particolare a Mani di Fata che occupa donne di culture diverse nella manifattura di prodotti di artigianato creativo, la consegna di un buono per un corso completo di lingua inglese, più altre 10 lezioni ai vincitori della prima tombola, e la consegna degli abbonamenti gratuiti da parte degli atleti dell’Aurora Basket.
I vincitori della Tombola e i cestisti dell’Aurora Basket
Per l’occasione sono saliti nelle stanze del teatro Pergolesi l’Amministratore unico della società cestistica, Altero Lardinelli, e i cestisti Marco Maganza, accompagnato dagli strangers Davis Dwayne, Tim Bowers e Giga Janelidze.
Prima di dare il via all’estrazione, per mano della piccola Melissa, e allo show dello speaker Nino Zannoni, anche l’augurio, dal balcone, per i 25 anni di matrimonio di Umberta e Maurizio.
Lo speaker Nino Zannoni
Quindi, il presidente dell’Avis, Bruno Dottori, ha ringraziato la presidente dell’Ente Palio, Chiara Cascio, e i figuranti per lo spettacolo offerto in piazza in attesa dell’estrazione.
Sempre l’Avis ha ringraziato quanti, all’indomani della tragedia del terremoto del 24 agosto scorso, hanno donato il sangue per i feriti del terremoto e, approfittando dell’occasione, si sono iscritti all’associazione dei donatori.
Una menzione particolare per il maestro David Uncini che, grazie ai suoi squilli di tromba prima dell’annuncio dei numeri estratti, è riuscito a portare il silenzio in una piazza in festa.
(s.b.)
(Foto Crico)
