JESI “Direzioni”: riflessioni e confronti stimolanti con il Colab

Sotto osservazione, in diretta facebook, la particolare condizione del momento che ci troviamo a vivere 

JESI, 3 aprile 2020 – Domani, sabato 4 aprile, a partire dalle 17.30, i professionisti del Colab, spazio di coworking ideato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, si dedicheranno ad una personale riflessione e interpretazione della condizione che ci ritroviamo a vivere in questo particolare e delicato momento storico.

«Ci siamo domandati se intervenire e come intervenire in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo, e abbiamo deciso di proporre una giornata dedicata al racconto, alla riflessione, all’ascolto» spiegano.

“Direzioni” il nome dell’evento che accoglierà David Uncini, Antonio Cuccaro, Luca di Maio e Viola Maria Silicati e i loro contributi in diretta sulla pagina Facebook ColabJesi.

A dare il via alle dirette sarà il Maestro David Uncini, ore 17.30, con un momento musicale, una lezione sull’improvvisazione. Un viaggio attraverso le parole de “Il canto del Servo Pastore”, brano di Fabrizio De Andrè.

Una ricostruzione della storia narrata, del titolo del brano e del rapporto con L’indiano, decimo album d’inediti del cantautore genovese. Un’indagine di dove, a partire dalle note della sua melodia, è possibile arrivare giocando con la musica.

Toccherà poi a Luca Di Maio, psicologo e psicoterapeuta (nella foto in primo piano Antonio Cuccaro  e Luca Di Maio) che parlerà su «l’emergente drammatico che stiamo vivendo che mi ha fatto pensare all’angoscia che ognuno si trova a gestire. Dove siamo? Dove eravamo? Dove andremo? Quale direzione prenderemo? Proverò a rispondere a queste domande commentando poesie, post, iniziative comuni prese dal web, nel tentativo di ascoltare le emozioni che mi arrivano e tradurle in parole. Uno spunto di riflessione aperto affinchè ognuno di noi possa trovare il coraggio di Dire quello che veramente pensa». Il penultimo intervento sarà a cura di Viola Maria Silicati con una riflessione sulla condizione attuale: «In un momento delicato e frustrante come questo, invece di annoiare con le parole mi è sembrato un bel gesto condividere alcuni minuti di creazione e riflessione con tutti voi, nell’intento di regalarvi un momento di piacevole svago». Chiuderà gli interventi il pedagogista Antonio Cuccaro: «In questo momento storico qual è la direzione? Nessuno ce la imparò. Nell’apparente sgrammaticatura della risposta sta la potenza della domanda dell’uomo semplice, del servo pastore. Nessuno ci ha preparato ad un evento come quello che viviamo, tranne l’umanità che ci ha tramandato, di fronte a momenti simili, la propria esperienza e una direzione possibile. Rifletterò sul compito che insieme, come uomini e come umanità, abbiamo: trovare una direzione, nutrirci di crescita, di potenzialità e di nuovi orizzonti».

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