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Cronaca

JESI DISAGI PER UN BLACK OUT ELETTRICO IMPROVVISO IN ALCUNI NEGOZI DEL CORSO, UNIVERSITA’: LAUREE AL CALDO E AL BUIO

Tabaccheria Muro, tutto fermo

Tabaccheria Muro, tutto fermo

JESI, 12 luglio 2016 – Il black out elettrico è iniziato in corso Matteotti quando mancavano pochi minuti alle 10 di stamattina, 12 luglio, e si è protratto sin dopo le 11. Ma dopo 20′ minuti l’energia elettrica è andata via di nuovo ed è stata ripristinata dopo un quarto d’ora cira. Insomma, solo intorno a mezzogiorno tutto è sembrato rientrare nella normalità.

A essere interessata una fetta centrale della via dello shopping cittadino nella quale insistono alcuni esercizi commerciali che per più di un’ora – tra immaginabili disagi – non hanno potuto usufruire, ad esempio, della cassa, o della macchina del caffè, degli impianti di refrigerazione o delle macchinette della Sisal per il gioco, lotto, superenalotto, scommesse immediate.

Da Bardi niente caffè

Da Bardi niente caffè

A partire da Talmone compreso, sono rimasti senza energia elettrica la tabaccheria Muro, la farmacia MartiniBardi, Bloom, ottica Picchio, Calzedonia, Emozioni d’oro, Elisabetta Franchi boutique, profumeria Lulù, Tango e bar gelateria Snoopy. E anche gli altri dall’altra parte, verso via mura Occidentali. In via Grizio, infatti, la pizzeria l’Archetto ha avuto gli stessi disagi.

Anche da Snoopy disagi per la clientela

Anche da Snoopy disagi per la clientela

I titolari di Snoopy erano alquanto preoccupati per il protrarsi della situazione, anche perché, ci hanno detto “dall’Enel non arrivano spiegazioni. Non siamo riusciti a parlarci”. Oggi si discutevano le tesi nella vicina università e, per i festeggiamenti di laurea, come avviene, si consuma nel bar vicino e “noi abbiamo tutto pronto, al fresco. Speriamo che la situazione si sblocchi presto”.

In effetti, ci dice Andrea Muro, dell’omonima tabaccheria “non sono riuscito a parlare con alcun operatore al telefono ma c’era una voce registrata la quale informava che il guasto sarebbe stato riparato entro le 12.30“.

L’università che ha dovuto affrontare la situazione senza batter ciglio perché oggi si discutevano le tesi di laurea che per più di un’ora sono state affrontate al buio e in un caldo torrido. Funzionavano solo le luci di emergenza.

(p.n.)

 

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