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Cronaca

JESI DON ROBERTO CITTADINO BENEMERITO E DA LASSÙ RINGRAZIA…

Don Roberto è stato ricordato in Consiglio comunale anche con un breve concerto

Don Roberto è stato ricordato in Consiglio comunale anche con un breve concerto

onoreficienza_donvigo_jesi1JESI, 29 settembre 2015 – Aula consiliare gremita, questa mattina (29 settembre), in occasione della riunione del Consiglio Comunale, gli scranni dei consiglieri comunali erano quasi completamente occupati, altrettanto quelli della Giunta. Soprattutto, però, c’erano tanti cittadini ed in particolare quelli residenti nello storico rione Prato; una presenza, la loro motivata da una cerimonia prevista nell’ordine del giorno dei lavori del Consiglio Comunale, la concessione della cittadinanza benemerita alla memoria di Don Roberto Vigo che per tantissimi anni fu anima intraprendente tra i parrocchiani di San Sebastiano. Ad un certo punto della discussione dei punti all’ordine del giorno e dopo l’intervento dell’imprenditore Daniele Crognaletti, dell’omonima agenzia di viaggi, il Presidente del Consiglio comunale, Avv. Daniele Massaccesi, ha dato inizio alla cerimonia della cittadinanza benemerita passando la parola al primo cittadino, Massimo Bacci, che ha ricordato con sentimento il rapporto vissuto con Monsignor Vigo, un rapporto di vicinanza anche in momenti definiti difficili per lo stesso Bacci. Il

Il Vescovo di Jesi, don Gerardo, ha tracciato un ricordo di Don Vigo

Il Vescovo di Jesi, don Gerardo, ha tracciato un ricordo di Don Vigo

Vescovo, Mons. Gerardo Rocconi, ha ricordato il primo incontra avuto con don Roberto quando era parroco a Chiaravalle; “lo vidi arrivare in bicicletta” ha detto, poi ha raccontato uno dei primi colloqui, quello in cui il sacerdote jesino gli disse della necessità di cercare i ragazzi là dove sono, quindi nei campi di calcio, per le strade nelle scuole. Solo così, diceva, la gioventù si avvicina alla Chiesa. Roberto Taccaliti, presidente del Comitato che nei mesi scorsi presentò la richiesta di riconoscimento della benemerenza a don Roberto ha ringraziato i componenti il comitati e a nome di tutti loro ha ringraziato gli amministratori cittadini per aver accolto la richiesta. Anche Taccaliti, come gli altri, ha sottolineato le gradi qualità del sacerdote che nella sua lunga permanenza nel quartiere Prato ha realizzato grandi cose. Anche Paolo Vigo, fratello del premiato, giunto nell’aula consiliare con il fratello, Piergiorgio, e le rispettive famiglia, con voce rotta dall’emozione ha avuto parole di riconoscenza nei confronti del Comitato dei cittadini e degli Amministratori pubblici. Il Sindaco Bacci ha poi consegnato l’attestato che conferisce la cittadinanza benemerita postuma a Monsignor Roberto Vigo.
La cerimonia si è conclusa con un brevissimo concerto eseguito da un gruppo di appassionati cantori guidati dal M° Mauro Gubbiotti che per l’occasione ha scelto di proporre l’ascolto di “O Jesi mia” e “Campanelle de San Fiorà”, due brani composti da don Roberto in occasione della “Pratolina d’Oro”, la manifestazione canora che per un ventennio ha visto cimentarsi gli scolari del presso “Mazzini”. Alla fine grandi applausi a tutti i protagonisti della mattinata di festa.
(Sedulio Brazzini)

foto Candolfi Jesi

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