JESI DUE START UP PER IL CONTROLLO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA, ACQUA E ARIA

JESI, 6 luglio 2018 – La qualità dell’aria ed il consumo energetico dell’illuminazione pubblica sotto controllo grazie a due start up di JCube.

Con una delle due start up, quella denominata “Campania Sistemi”, si testerà “una piattaforma per il telecontrollo wireless dell’illuminazione pubblica.

Saranno individuati – leggiamo in una nota – cinque lampioni in cui sostituire le lampade presenti con altre a led di nuova generazione, inserendo anche, all’interno dei corpi illuminanti, dispositivi di telecontrollo wireless per effettuare diagnosi energetica e monitoraggio. Tali dispositivi consentiranno il controllo e la gestione da remoto di ogni singolo punto luce, la verifica dei consumi, l’accensione e lo spegnimento automatico di ogni singolo punto luce, lo sviluppo della potenza di illuminazione durante orari prestabiliti, assicurando così un significativo miglioramento del servizio e dell’illuminazione pubblica”.

Questa, in sostanza, la prima start up di JCube che sarà sperimentata con il Comune. La seconda , denominata “Omica”, consentirà la valutazione di aria ed acqua; “in particolare – leggiamo in una nota – saranno installate due centraline in grado di misurare i parametri di qualità  dell’aria in posizioni ritenute significative, come ad esempio una zona  urbanizzata in centro o in prossimità della centrale biogas. Con almeno sei sensori la centralina è in grado di monitorare altrettanti valori chimici”. Stessa quantità di sensori (sei) saranno presenti nella centralina di monitoraggio dell’acqua. In questo caso si misurerà “la temperatura, la conducibilità, ossigeno disciolto, acidità, potenziale di ossido riduzione a tutta una serie di ioni (calcio, fluoro, magnesio, nitrati, potassio, sodio, ecc.)”

Sulle due start up c’è il commento del primo cittadino che in una nota dichiara di essere “molto contento di queste due sperimentazioni e soprattutto dello straordinario lavoro che sta svolgendo JCube, un incubatore di imprese che si è consolidato nel tempo e che oggi è diventato un punto di riferimento nazionale. Mi auguro – prosegue Massimo Bacci – che sempre più questo nostro territorio, e soprattutto il suo tessuto produttivi, sappia cogliere le opportunità che JCube è in gradi di offrire sia come strumentazione che come professionalità. E’ una eccellenza – ha concluso Bacci – che assolutamente può contribuire ad elevare il livello delle nostre produzioni, dalla manifattura all’automazione avanzata”.

sedulio brazzini